Sul tema “Keep Racism Out”, martedì 3 maggio alle 17.30, all’oratorio Silvestrianum di Milano, rappresentanti di Milan e Inter ne parleranno con i ragazzi degli oratori
Non c’è solo la corsa scudetto nelle agende di Milan e Inter. Le due società milanesi al vertice del campionato di Serie A TIM hanno infatti molto a cuore la campagna contro il razzismo e ogni forma di discriminazione nei grandi stadi, così come nei piccoli impianti e ovunque vi sia vita ed attività sportiva. Tema portante nel 2022 della Junior TIM Cup, il grande torneo di calcio a 7 giovanile, riservato ad atleti under 14, promosso dal CSI con Lega Serie A e TIM, che, in questa nona edizione è, per l’appunto, “Keep Racism Out”.
Alla pratica sportiva e agli schemi tattici sul campo di gioco, il torneo sta affiancando diversi appuntamenti, iniziative formative e attività di riflessione inerenti il tema delle discriminazioni razziali e di ogni genere.
E uno di questi speciali “terzo tempo” fondati sui valori dell’integrazione, della multiculturalità e della fratellanza, avverrà a Milano, martedì 3 maggio alle 17.30, presso l’Oratorio Silvestrianum della parrocchia dei Santi Silvestro e Martino, che aprirà le porte ad alcune squadre di oratorio della diocesi di Milano. Ad accoglierli, dando loro il benvenuto, ci sarà il presidente del CSI milanese, Massimo Achini, assieme a due rappresentanti di Milan e Inter: per i rossoneri Angelo Carbone, direttore del settore giovanile, per i nerazzurri Fabio Galante, di Legend FC Internazionale Milano.