L'approccio interculturale nella relazione tra medico e paziente al centro dell'appuntamento in programma giovedì 30 marzo, presso l'aula magna dell'Istituto. Diretta Youtube
«L’approccio interculturale nelle relazioni di cura» è il tema del convegno in programma giovedì 30 marzo, presso l’aula magna della Fondazione Irccs Istituto Nazionale dei Tumori di Milano (via Venezian 1 – vedi qui la locandina).
L’iniziativa è promossa dal Gruppo di studio sulla spiritualità nella cura, che riunisce studiosi di varie discipline e clinici interessati allo studio del ruolo della spiritualità nella cura dei pazienti e nell’organizzazione sanitaria. Il Gruppo ha la finalità di promuovere la conoscenza, la cultura e la ricerca su questo tema secondo i parametri metodologici oggi accreditati in ambito scientifico.
L’incontro è dedicato alla formazione al riconoscimento dei sanitari e degli operatori del terzo settore delle peculiarità culturali dei pazienti che influenzano la pratica clinica, assistenziale e la prevenzione. L’esperienza degli ultimi anni invita a dedicare attenzione a questa tematica. Sono illustrate esperienze e modelli nei contesti della sanità pubblica e del terzo settore.
Ecco il programma:
ore 8: registrazione partecipanti
ore 8.30: saluti delle autorità (modera Paolo Lambruschi, giornalista di Avvenire)
ore 8.45: «Introduzione ed esperienze cliniche» (Carlo Alfredo Clerici, professore associato Unimi e INT)
ore 9: «Approccio interculturale nelle relazioni sociali» (Milena Santerini, professore ordinario Università Cattolica)
ore 9.20: «Esperienze di supporto sociali all’INT» (Silvia Bettega, assistente sociale INT)
ore 9.40: «Pratiche di integrazione multiculturale» (Anna Maria Villa, medico)
ore 10: pausa
ore 10.15: «Il modello LILT di educazione alla salute interculturale» (Daniela Giangreco, Lorenzo Grimaldi, Cecilia Maccacaro, Ufficio Prevenzione Primaria LILT Milano Monza e Brianza)
ore 11: «I professionisti della prevenzione senza frontiere» (Carmen Luglio, LILT, e Chiara Ferrero, Coreis)
ore 11.45: «La mediazione culturale con il paziente italiano; la mediazione culturale con il paziente straniero» (Paolo Caponi, professore associato Unimi)
ore 12: «Incontrare la fragilità» (Massimo Leone, Comunità di S. Egidio; Istituto Neurologico C. Besta)
ore 12.20: «Esperienze sul territorio» (Laura Arduin, psichiatra, Casa della carità; Gaia Iacchetti, medico, Casa della carità; Fiorenzo Demolli, Casa della carità)
ore 12.40: «Prospettive di dialogo interreligioso» (Tullio Proserpio, INT, Giusy Valentini, professionista)
ore 13.10: conclusioni (Carlo Alfredo Clerici, Unimi).
Diretta sul canale Youtube dell’Istituto.
Per informazioni: carlo.clerici@unimi.it