A Milano la prima tappa del tour in Lombardia: il 12 aprile la scuola Cassinis ospiterà un centro per promuovere un uso sicuro del web

cyberdipendenza

Partirà da Milano, e più precisamente dalla scuola secondaria di I grado Cassinis, il tour in Lombardia di «Giovani Ambasciatori per la cittadinanza digitale contro cyberbullismo e cyber risk», campagna promossa dal Moige che, in 12 tappe in regione, promuove un uso sicuro della rete e mira a contrastare il bullismo, aumentato del 10%, e il cyber bullismo, cresciuto dell’8%.

Le attività

Alle 8 di mercoledì 12 aprile arriverà presso l’istituto il centro mobile del Moige. Dalle 8 alle 13 si terranno cinque sessioni formative di 50 minuti su queste tematiche tenute da Chiara Biancacci e Marta Barraco, due psicologhe della task force anti bullismo del Moige. Nel pomeriggio, il centro mobile e gli esperti resteranno nel cortile dell’istituto scolastico a disposizione di studenti, docenti, ma anche di tutti i cittadini, per rispondere a domande e offrire sostegno e consigli. Dalle 15 alle 16 si terrà un intervento diretto ai genitori presso la scuola, per informarli su come aiutare i propri figli a usare internet in sicurezza, e sensibilizzarli su bullismo e cyber bullismo, insegnando loro a percepire anche i piccoli campanelli di allarme nei minori, sia che si tratti di vittime, sia di bulli.

I dati

Secondo l’ultimo studio condotto dal Moige in collaborazione con l’Istituto Piepoli, più della metà dei minori in Italia (54%) ha subito prepotenze sul web o di persona. Si tratta di un dato cresciuto di ben il 10% in soli 2 anni. Il 10% dei minori (+3%) ha preso parte a episodi di prepotenza, il 6% ha usato foto o video per offendere altre persone, e il 53% (+15% rispetto al 2020) prende abitualmente in giro uno o più amici, dicendo che, però, lui/loro sanno che lo fa per scherzare. Alla domanda su come si comportano i compagni quando assistono a prepotenze, solo il 34% risponde “aiutano la vittima”, un dato che nel 2020 era il 44%. Comportamenti incauti, ma anche forti responsabilità dei social, che portano a valutare in modo superficiale i rischi e che mettono in pericolo i nostri figli.

«Giovani Ambasciatori per la cittadinanza digitale contro cyberbullismo e cyber risk» è la campagna del Moige, sostenuta da Enel Cuore Onlus, in collaborazione con Polizia di Stato, Anci, Un nodo blu del Ministero dell’Istruzione, Coni e Fondazione Cariplo, per rendere gli studenti più consapevoli dei rischi di internet, responsabilizzare, e stimolare docenti e genitori ad avere un ruolo di guida e controllo più attivo. In questa settima edizione sono coinvolte 300 scuole, circa 75 mila alunni, oltre 2000 docenti e 150 mila genitori sul territorio nazionale.

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