Da Lilt Milano Monza e Brianza un percorso gratuito su psicologia multiculturale e seconde generazioni per una comunità attenta e inclusiva. Quattro incontri online con medici e docenti universitari, rivolti alla cittadinanza, ma anche agli operatori socio-sanitari
Un approccio integrato e multiculturale, tra conoscenza e prevenzione, perché stare bene è un diritto di tutti. La salute delle comunità straniere di Milano e Monza e Brianza è al centro del corso che è parte di «Salute Senza Frontiere», il progetto Lilt alla sua terza edizione, dedicato alla sensibilizzazione ed educazione alla salute senza discriminazioni di genere, lingua, cultura o provenienza.
L’intento è quello di mettere a disposizione uno spazio gratuito di divulgazione di conoscenze nell’ambito sanitario in un contesto interculturale. Quest’anno il corso affronterà il tema della psicologia multiculturale e le seconde generazioni di immigrati in quattro incontri sulla piattaforma online Zoom.
Si tratta di un percorso di Lilt Milano Monza e Brianza all’interno di un progetto vasto che ha come obiettivo la promozione della salute delle comunità straniere di Milano e Monza Brianza, in collaborazione con Istituzioni, Terzo Settore e luoghi di culto del territorio. Per questo il percorso formativo si rivolge alla cittadinanza interessata ma anche agli operatori in ambito sociale e sanitario, che nelle loro attività professionali si occupano di comunità straniere.
La partecipazione agli incontri è libera e gratuita. Il progetto è stato parzialmente finanziato dal Community Award Program 2021 di Gilead, società biofarmaceutica di ricerca scientifica, attraverso un bando che sostiene l’ideazione e l’effettiva realizzazione di progetti per interventi originali, di utilità diffusa e finalizzati a migliorare la qualità di vita e l’assistenza terapeutica.
Il focus sulle seconde generazioni di immigrati è il frutto dell’attenzione di Lilt Milano e Monza e Brianza alla prevenzione e alla consapevolezza dei comportamenti a rischio in particolari gruppi di popolazione più vulnerabili. I relatori del corso sono docenti universitari e professionisti esperti delle tematiche multiculturali.
Il calendario degli incontri
Martedì 20 settembre (18.30-20): «Le difficoltà delle seconde generazioni di immigrati» (relatore Vittorio Lannutti, professore di Sociologia generale e di Psicologia sociale e dei gruppi presso l’Università Politecnica delle Marche e Università degli studi di Urbino Carlo Bo)
Martedì 27 settembre (18.30-20): «Madri d’altrove. Sfide interculturali nelle esperienze di gravidanza e parto delle donne straniere» (relatrice Chiara Quagliariello, professoressa di Antropologia dei processi migratori presso l’Università di Milano-Bicocca e Ricercatrice Marie Curie presso Ehess-Cuny).
Martedì 4 ottobre (18.30-20): «Psicologia transculturale e il suo ruolo per la salute fisica e mentale» (relatore Paolo Inghilleri, medico e professore ordinario di Psicologia sociale presso l’Università degli Studi di Milano).
Martedì 11 ottobre (18.30-20): «Pazienti oncologici e multiculturalità» (relatore Carlo Alfredo Clerici, medico e psicologo dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano).
Iscrizioni online.
Al termine del percorso è previsto un attestato di partecipazione.