Sabato 23 luglio la consegna dei diplomi a 54 giovani e adulti provenienti dall’America latina e giunti in Italia con percorsi scolastici incompleti

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«Non è facile lavorare, prendersi cura delle bambine, della casa e dello studio, ma l’Istituto mi ha aiutato e ha facilitato la mia partecipazione, permettendomi anche di portare le bambine quando non avevo nessuno con cui lasciarle. Le mie figlie sono orgogliose dell’esempio che dò loro, sanno che è importante per me e per loro. Con questo titolo potrò iscrivermi alla facoltà di Legge e difendere le persone straniere i cui diritti non sono rispettati, specialmente le donne vittime di violenza». Parole di L., 36 anni, ecuadoregna, madre single di due bambine di 9 e 11 anni, che racconta come stia riuscendo a realizzare i suoi sogni: con costanza e grazie all’aiuto dell’Istituto Irfeyal di Fe y Alegria Milano. L. è una dei 54 giovani e adulti latino-americani che sabato 23 luglio a Milano si sono diplomati presso l’Istituto, raggiungendo un importante traguardo che aprirà loro le porte dell’università in Italia.

La cooperativa Fe y Alegria Milano, in collaborazione con l’Istituto Radiofónico Fe y Alegría Ecuador (Irfeyal Ecuador), offre un programma scolastico per giovani e adulti provenienti da tutta l’America latina e Caraibi e con percorsi di studio incompleti di scuola primaria e secondaria, che a oggi ha permesso a più di 1000 persone di ottenere un titolo equipollente al diploma Italiano, il Bachiller Técnico en Servicios Informatica”. Fe y Alegria Milano, Roma e Genova formano la rete Fe y Alegria Italia e a livello internazionale fanno parte delle reti Fondazione Gesuiti Educazione e Federacion Internacional Fe y Alegría.

Alcuni neo diplomati

Fe y Alegría è un Opera Globale della Compagnia di Gesù che promuove l’educazione popolare integrale e la promozione sociale senza fine di lucro. È la rete educativa più grande al mondo, fondata in Venezuela nel 1955 da padre José María Vélaz SJ, ed è attualmente presente in 22 Paesi. La sua missione è quella di garantire un’educazione integrale di qualità per giovani e adulti in situazioni di vulnerabilità, ai quali consente di convertirsi in attori della costruzione di sistemi sociali più giusti per tutti.

Alla consegna dei diplomi hanno assistito il Console generale dell’Ecuador a Milano, Ministro José Antonio Carranza Barona, il Console generale del Perú a Milano, Ambasciatore Augusto Salamanca, il Console di El Salvador a Milano, Julio César Humberto Martínez. Inoltre hanno partecipato famiglie, ex alunni, collaboratori, benefattori e associazioni legate alla comunità latinoamericana in Italia.

I consoli dell’Ecuador, del Peru e di El Salvador

Dopo i saluti del direttore nazionale di Irfeyal Ecuador Edwin Beltran e del Rettore Alicia Gualavasi, Kessia Chamba, direttrice di Fe y Alegria Milano e coordinatrice amministrativa di Irfeyal Milano, ha dichiarato: «Mi congratulo con voi tutti neo diplomati, con le vostre famiglie e i vostri amici. I 54 diplomati di oggi provengono da Perù, Ecuador, El Salvador, Colombia, Bolivia e Honduras. Per ciascuno, abbandonare il proprio Paese di origine non è stato facile. Non vi siete scoraggiati e avete portato a termine con determinazione il vostro percorso formativo. Per Fe y Alegria Italia e Irfeyal Ecuador è motivo di orgoglio essere al vostro fianco durante questo cammino».

Ed ecco la storia di S., studente peruviano da poco diplomato: «Ho vent’anni, sono venuto in Italia per cercare un futuro migliore con mia madre e il mio fratellino. Nessuna scuola era compatibile con il mio lavoro e, oltre all’orario, mi proponevano di ripetere i corsi. Pensavo che non avrei potuto studiare fino a quando non ho scoperto l’Istituto Irfeyal Milán di Fe y Alegria Milano. Quest’anno è stata un’esperienza unica con i compagni e le compagne, tante risate e mutuo supporto. Ora il prossimo passo è iscrivermi alla facoltà di Economia».

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