Partono le camminate della memoria: 5 percorsi per non dimenticare. Il primo tour a Porta Vittoria
I Gatti Spiazzati daranno volto e voce ai cittadini milanesi deportati nei lager nazisti, attraverso alcuni itinerari lungo le “pietre d’inciampo” posate dal Comune di Milano davanti alle loro abitazioni.
L’iniziativa ideata dai Gatti Spiazzati è stata realizzata con gli educatori del centro diurno La Piazzetta di Caritas Ambrosiana e con la collaborazione del Comitato Pietre d’Inciampo di Milano. Obiettivo: unire memoria e solidarietà, reinterpretando il progetto dell’artista tedesco Gunter Demnig, che ha voluto disseminare nelle piazze delle città d’Europa i suoi stolpersteine (letteralmente “pietre da inciampo”), i sampietrini con targhe commemorative.
Cinque le “camminate delle memoria” già messe in calendario nelle prossime settimane. I Gatti condurranno i visitatori a “inciampare” nel ricordo dei cittadini milanesi perseguitati per ragioni razziali, religiose e politiche. A ogni “inciampo” leggeranno brevi stralci tratti dalla biografia della persona cui quel singolo sampietrino è dedicato, facendone così rivivere la storia. Tra una pietra d’inciampo e l’altra leggeranno poi pagine delle opere di Primo Levi e stralci delle testimonianze di Liliana Segre. Le camminate toccheranno inoltre anche luoghi della città legati in qualche modo allo storia della Shoah: la Sinagoga di via Guastalla e la Casa della Memoria.
La prima camminata si svolgerà sabato 31 marzo, l’ultima sabato 28 aprile.
Per prenotare la visita, occorre inviare una mail a info.spiazzati@gmail.com indicando l’itinerario scelto. Si riceverà una mail di conferma con l’indicazione dell’orario e del punto di ritrovo. La partecipazione alle camminate della memoria è gratuita. Ma per aderire alle iniziative dei Gatti è necessario diventare socio ordinario dell’associazione sottoscrivendo la tessera. Il ricavato finanzierà le attività di solidarietà dell’Associazione Gatti Spiazzati.