Nell’accordo la ristrutturazione completa e l’adeguamento del Centro, il rafforzamento della presenza della Scuola di Scienze motorie e la gestione per oltre 50 anni gratuita da parte dell’ateneo

Centro Saini
La piscina del Saini

Il Comune di Milano e l’Università degli Studi di Milano hanno sottoscritto un protocollo di intesa tra finalizzato alla valorizzazione, riqualificazione e gestione con fondi pubblici del Centro Sportivo di proprietà comunale Saini (via Corelli 136).

Il protocollo

Il protocollo prevede: la ristrutturazione completa e l’adeguamento del Centro sportivo secondo un piano di lavori pluriennali, suddiviso in tre lotti, per un investimento prevedibile a regime di risorse pubbliche, a carico dell’Ateneo, pari a circa 36 milioni di euro; la gestione per oltre 50 anni gratuita a carico dell’Università degli Studi di Milano, che decorrerà dal 2025; il rafforzamento della presenza della Scuola di Scienze Motorie all’interno del centro, a vantaggio delle attività istituzionali dell’Ateneo e di tutti gli studenti, creando un polo di eccellenza per la Città di Milano; il mantenimento del Centro aperto a tutta la cittadinanza per l’attività sportiva, con strutture rinnovate e potenziate.

La gestione

L’impianto sportivo, tra i più grandi di proprietà del Comune, progettato e costruito dal Coni a partire dal 1971, è gestito dal 1994 da Milanosport, che garantisce la presenza all’interno del Centro anche di federazioni sportive quali Fin (Federazione Italiana Nuoto), Fidal (Federazione Italiana Atletica Leggera), Fibs (Federazione Italiana Baseball e Softball), Fia (Federazione Italiana Arbitri), oltre a diverse associazioni e società̀ sportive, ospitando ogni anno diverse competizioni, nazionali e internazionali. Il centro registra ogni anno oltre 200 mila presenze tra atleti e sportivi.

La Scuola di Scienze Motorie dell’Università̀ degli Studi di Milano, struttura pubblica, è unica nel panorama italiano per le discipline presenti nel piano di studi e rappresenta un’eccellenza accademica della nostra città: un’equilibrata combinazione di discipline teoriche e pratiche che garantisce il dialogo continuo tra i fondamenti scientifici e umanistici dell’attività̀ motoria e sportiva, con la loro applicazione pratica.

Le ricadute sul territorio

Il territorio, grazie all’azione sinergica dei due enti pubblici in un grande Centro sportivo rinnovato, beneficerà dell’aumento di offerta di attività ed eventi sportivi, a carattere nazionale e internazionale, con tutte le ricadute sul tessuto economico-sociale della città; mentre la natura pubblica dei due enti garantirà e legittimerà la tutela di ogni fascia di utenza per quanto riguarda le tariffe applicabili. Infine, la presenza delle Federazioni sportive o delle discipline sportive associate al Coni sarà regolata tramite specifici accordi, al fine di garantire l’attività di interesse generale a loro spettante.

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