Nel quarto anniversario dell'approvazione della legge, martedì 14 dicembre su «Il Senso della vita» si confrontano il sociologo Luigi Manconi, il medico Nicola Montano e l’arcivescovo Vincenzo Paglia
«Il Senso della vita»: si intitola così il webinar gratuito che Vidas (Volontari Italiani Domiciliari per l’Assistenza ai Sofferenti) organizza martedì 14 dicembre, in occasione del quarto anniversario dell’approvazione della legge 219/17, che sancisce il diritto di sottoscrivere le proprie Disposizioni Anticipate di Trattamento (Dat), altrimenti note come testamento biologico o biotestamento.
L’incontro si svolgerà online su Zoom, dalle 17 alle 19 (per info e iscrizioni vidas.it) e propone una riflessione sul diritto all’autodeterminazione, inteso come esercizio della libertà individuale e di responsabilità verso gli altri. Un dialogo a tre voci, che ben rappresentano l’istanza laica, quella religiosa e la prassi medica, tra Luigi Manconi, politico e sociologo, Vincenzo Paglia, arcivescovo e presidente della Pontificia Accademia per la vita, co-autori del libro Il senso della vita (Einaudi), e Nicola Montano, medico e accademico Con loro interverranno anche il giornalista e presidente Vidas Ferruccio de Bortoli e il rettore dell’Università degli Studi di Milano Elio Franzini. Modera Barbara Rizzi, medico palliativista e direttore scientifico di Vidas.
Cosa dice la legge
Era il 14 dicembre 2017 quando il Senato della Repubblica approvava la legge 219/2017, che sancisce il diritto a sottoscrivere le proprie Dat. Da allora è possibile scegliere in anticipo, nel pieno delle proprie facoltà, quali trattamenti sanitari accettare o meno nel caso in cui le proprie condizioni di salute siano improvvisamente e gravemente compromesse, rendendo impossibile comunicare. Una legge importante, ma ancora troppo poco conosciuta e applicata. A oggi, infatti, si stima che meno dell’1% della popolazione italiana abbia depositato le proprie Dat.
Il webinar è una delle numerose iniziative promosse da Vidas – da 39 anni impegnata a offrire assistenza ai malati inguaribili e alle loro famiglie – per favorire l’informazione corretta e imparziale sul diritto al testamento biologico. Vanno in questo senso anche la campagna di informazione e sensibilizzazione «Scegli adesso. Adesso che puoi» e una serie di servizi gratuiti rivolti ai cittadini che desiderano sapere di più rispetto al biotestamento.
Tra questi, in particolare, lo Sportello Biotestamento Vidas, che offre la consulenza di un medico palliativista e di uno psicologo nella stesura delle Dat (attivo solo in modalità digitale, per info e appuntamenti tel. 02.725111; biotestamento@vidas.it) e la linea telefonica di primo orientamento gestita da volontari (tel. 02.72511583, da lunedì a giovedì, dalle 14 alle 16).