Partecipazione alla manifestazione in programma il 21 ottobre in piazza della Scala con Arci, Anpi, Cgil, Cisl, Uil, Auser, Legambiente e Libera
Ci sono anche le Acli Milanesi tra i promotori del presidio in programma venerdì 21 ottobre, alle 17, in piazza della Scala a Milano.
L’iniziativa si inserisce nella mobilitazione europea Europe for peace promossa dal 21 al 23 ottobre per chiedere un immediato cessate il fuoco e una Conferenza internazionale di Pace che ponga fine alla sanguinosa guerra tra Russia e Ucraina.
«L’impegno per la pace contraddistingue da sempre le Acli milanesi – spiega il presidente Andrea Villa -, come pure il nostro impegno di solidarietà verso la popolazione ucraina sotto attacco e verso tutti i popoli oppressi. L’aggressione della Russia all’Ucraina ha riportato brutalmente la guerra nel cuore dell’Europa, minacciando un conflitto nucleare. Siamo preoccupati per il futuro dell’Europa e del mondo e per questo chiediamo il cessate il fuoco immediato e la convocazione di una conferenza internazionale che stabilisca una pace giusta ed equa. Una pace che mira alla coesistenza pacifica tra i popoli e le nazioni costruita sui principi dell’inaccettabilità dell’uso della forza per l’acquisizione di territori, l’autodeterminazione dei popoli, la protezione delle minoranze etniche in ogni paese. Per tutti questi motivi – conclude Villa – con il pensiero rivolto al popolo ucraino e alle sue sofferenze, saremo venerdì prossimo in piazza insieme alle molte associazioni e circoli che hanno aderito».
Il presidio di Milano, come quelli che si svolgeranno nelle altre città, precede e prepara la manifestazione nazionale del 5 novembre a Roma, a cui aderiscono le associazioni della società civile che chiedono all’Italia, all’Unione Europea e agli Stati membri e alle Nazioni Unite di assumersi la responsabilità dell’avvio del negoziato per fermare l’escalation e raggiungere l’immediato cessate il fuoco.