La pandemia ha avuto un impatto drammatico sulle donazioni, riducendo le scorte del 15%. L'evento #GiveBackToMilan, organizzato in collaborazione con l'Avis, è pensato per consolati, studenti e organizzazioni straniere ma è aperto a tutti

Lunedì 3 maggio dalle 8 alle 12.30, presso il DoctorsinItaly Washington Medical Center (via Salvio Giuliano, 5/3 – Milano), è in programma l’evento di raccolta sangue #GiveBackToMilan organizzato in collaborazione con l’Avis di Milano e dedicato alla comunitá internazionale milanese. L’invito è rivolto sia al personale di consolati, studenti e organizzazioni internazionali ma anche a tutti coloro che desiderano donare per dare il proprio contributo alla comunità.

Nonostante un notevole incremento del numero di volontari donatori, le disponibilità di sangue si sono ridotte del 15% a causa delle recenti limitazioni poste in essere per contrastare la pandemia Covid. A Milano, come in altre città, si evidenzia uno stato di criticità che ha generato l’urgenza di sensibilizzare i suoi cittadini sull’impellente necessità di donare il sangue.

A Milano esiste una numerosa comunità internazionale che ama la propria cittá d’adozione e desidera dare il proprio contributo per il bene di tutti. DoctorsinItaly, startup accelerata da B4i – Bocconi for innovation, con #GiveBackToMilan vuole dare l’opportunità a tutti di ricambiare facendo del bene.

Donare il sangue con i canali tradizionali puó essere difficile per chi non parla l’italiano ed occasioni come questa contribuiscono ad aumentare l’inclusione e lo scambio tra persone di tutto il mondo che fanno parte della comunitá locale.

La donazione avverrà in totale sicurezza e solo su appuntamento da prenotare online. I donatori potranno spostarsi per raggiungere la sede di prelievo anche nel pieno delle restrizioni Covid-19 in quanto la donazione è definita dal Consiglio dei Ministri come situazione di necessità. I donatori che si assenteranno dal lavoro potranno ottenere un permesso.