Nell'ambito dell'assegnazione del prestigioso premio milanese alla virtù civica, giunto alla XXIII edizione, il sacerdote ambrosiano ha ricevuto la menzione speciale per il suo impegno nel mondo del volontariato.
Nell’ambito della cerimonia di premiazione della XXIII edizione del Panettone d’oro, svoltasi oggi, lunedì 6 febbraio, al Teatro Franco Parenti di Milano, a don Virginio Colmegna è stato assegnata una menzione speciale con il «Ringraziamento dall’associazionismo e volontariato milanesi».
«Don Virginio Colmegna – si legge nella motivazione ufficiale del riconoscimento – rappresenta un eccellente esempio di prete ambrosiano. In tutti i suoi incarichi, da viceparroco alla Bovisa, a direttore della Caritas ambrosiana, a presidente per quasi 20 anni della fondazione Casa della carità e ora dell’associazione SON – Speranza Oltre Noi, ha sempre attivato reti di associazioni che, per affrontare problemi complessi, collaborano con ruoli diversi ma con la stessa finalità. Da sempre attivo nelle periferie urbane ed esistenziali, con spirito manageriale ha promosso cooperative e comunità di accoglienza, ad esempio nel campo della sofferenza psichica e dei minori, contribuendo a diffondere una diversa cultura della fragilità anche nel costruire luoghi di vita e di animazione culturale aperte al territorio e accoglienti verso persone con disabilità e altre fragilità».
Il prestigioso riconoscimento del Panettone d’oro, promosso dal Coordinamento Comitati Milanesi e sostenuto da Comieco – Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica – insieme a Intesa Sanpaolo, e un cartello di associazioni cittadine (Assoedilizia, Amici di Milano, Associazione SAO, CSV Milano, City Angels e Legambiente) con il Patrocinio del Comune di Milano e della Città metropolitana di Milano, da oltre vent’anni si pone l’obiettivo di valorizzare l’impegno civico dei milanesi che si sono distinti all’insegna della solidarietà, della generosità e della condivisione.