Disegni a cura di Virna Maria Paghini
La seconda Domenica di Quaresima è detta Domenica della Samaritana perché narra l’incontro di Gesù con una donna di Samaria che va a prendere l’acqua al pozzo,dove Gesù si è fermato per riposare. Gesù domanda :” Dammi da bere”, ma la donna le chiede come mai lui che è giudeo, chiede da bere a lei che è una donna samaritana. Gesù le risponde : ” Se tu conoscessi il dono di Dio e chi è colui che ti dice : ” Dammi da bere! ” tu avresti chiesto a lui ed egli ti avrebbe dato acqua viva “. La donna controbatte dicendo a Gesù come fa a prendere acqua che non ha neanche un secchio…da dove la prende quest’acqua viva… e le domanda se è forse più grande del nostro padre Giacobbe che ha costruito questo pozzo ed è usato da generazioni. Gesù si spiega meglio :” Chiunque beve di quest’acqua avrà di nuovo sete, ma chi berrà dell’acqua che io gli darò, non avrà più sete in eterno. Anzi l’acqua che io gli darò diventerà in lui una sorgente d’acqua che zampilla per la vita eterna “. Subito la donna chiede di quest’acqua, per smettere di andare continuamente al pozzo ma Gesù le chiede di andare a chiamare suo marito. La donna risponde che non ha marito e Gesù afferma che ha detto la verità, infatti ha avuto cinque mariti e quello che ha adesso, non è suo marito. La donna meravigliata dice a Gesù che è un profeta e ne approfitta per chiedere chiarimenti su vecchie diatribe sul posto in cui si deve adorare, e Gesù le risponde che adesso i veri adoratori, adoreranno il Padre in spirito e verità, perché Dio è spirito. La donna risponde che sa che deve venire il Messia e Gesù le risponde : ” Sono io che parlo con te “. In quel momento tornano i suoi discepoli che erano andati a fare provviste, e la donna lascia la sua anfora e corre in città a dire a tutti che ha trovato il Messia e tutti raggiunsero il pozzo per vedere Gesù. I discepoli pregano Gesù di mangiare ma Gesù spiega che il suo cibo è fare la volontà del Padre.
Sopra un particolare dell’immagine simbolo del Vangelo della domenica, immagine simbolo che vi proponiamo in allegato in due versioni: a colori e in bianco e nero. Per scaricarli è sufficiente cliccare con il tasto destro del mouse e selezionare “salva immagine col nome”.