Disegni a cura di Virna Maria Paghini
Quinta domenica di Quaresima, Domenica di Lazzaro, domenica che preannuncia gli eventi della Pasqua. L’evangelista Giovanni ci racconta di come Gesù si emoziona davanti al dramma della morte nella vicenda che si svolge a Betània a casa dei tre fratelli, Lazzaro, Marta e Maria, cari amici di Gesù. Lazzaro era malato e le sorelle, mandano ad avvisare Gesù che non si affretta a partire perché sa che questa malattia, servirà a far “risaltare” la gloria di Dio e il Figlio di Dio. Dopo due giorni Gesù decide di partire verso la casa dei suoi amici a Betània facendo borbottare i suoi discepoli che ritengono pericoloso il ritorno in Giudea dove volevano lapidarlo, ma Gesù risponde paragonando la sua vita ad una giornata lavorativa, per fare capire che è adesso che bisogna approfittare di lui che è la “Luce del mondo”. Poi Gesù dice apertamente: ” Lazzaro è morto e io sono contento per voi di non essere stato là, affinché voi crediate; ma andiamo da lui ” e Tommaso aggiunge: ” Andiamo anche noi a morire con lui”. Quando Gesù arriva, Lazzaro è nel sepolcro da quattro giorni…Marta gli corre incontro e dice a Gesù: ” Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto! Ma anche ora so che qualunque cosa tu chiederai a Dio, Dio te la concederà”. Gesù le dice : ” Tuo fratello risorgerà”. Gli risponde Marta: ” So che risorgerà nella risurrezione dell’ultimo giorno “. Gesù le dice: ” Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; chiunque vive e crede in me, non morirà in eterno. Credi questo?”. Marta risponde: ” Sì o Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio, colui che viene nel mondo”. Detto questo, Marta va a chiamare Maria, sua sorella, che era in casa, anche lei gli va incontro, si getta ai suoi piedi e dice la stessa frase di Marta. Gesù, quando la vede piangere e piangere anche i Giudei che erano con lei, si commuove profondamente e, molto turbato domanda dove è il sepolcro e…scoppia in pianto. I Giudei fanno commenti sul fatto che Gesù poteva benissimo salvare il suo amico, visto che ha fatto tanti miracoli… Gesù si reca davanti al sepolcro e chiede che venga tolta la pietra ma Marta, gli fa notare che è già lì da quattro giorni e manda cattivo odore ma Gesù risponde: ” Non ti ho detto che, se crederai, vedrai la gloria di Dio?”. Tolgono la pietra, Gesù alza gli occhi e dice: ” Padre, ti rendo grazie perché mi hai ascoltato. Io sapevo che mi dai sempre ascolto, ma l’ho detto per la gente che mi sta attorno, perchè credano che tu mi hai mandato”. Detto questo Gesù grida a gran voce: ” Lazzaro, vieni fuori!”. Il morto esce tutto bendato e Gesù ordina di liberarlo. Molti Giudei credettero in Gesù ma i farisei riuniscono il sinedrio preoccupatissimi dei segni importanti che Gesù compie, tanto da pensare che presto la voce arriverà a Roma e verranno a distruggere la nazione e così, Caifa che era sommo sacerdote quell’anno, decide che è meglio che muoia solo Gesù piuttosto che tutta la nazione.
Sopra un particolare dell’immagine simbolo del Vangelo della domenica, immagine simbolo che vi proponiamo in allegato in due versioni: a colori e in bianco e nero. Per scaricarli è sufficiente cliccare con il tasto destro del mouse e selezionare “salva immagine col nome”.