Disegni a cura di Virna Maria Paghini
Domenica del Cieco ovvero quarta Domenica di Quaresima. La liturgia di oggi ci presenta Gesù che si manifesta come ” Luce del Mondo “. Incontrano, Gesù e i suoi discepoli, un uomo cieco dalla nascita che fa scaturire un interrogativo importante sul senso e la provenienza della malattia convinti com’erano che era originata dalla colpa del peccato. Gesù toglie loro ogni dubbio rispondendo che non c’è relazione tra la malattia e il peccato, ma invece… è l’occasione per Gesù per dare un segno della magnificenza di Dio. Gesù si definisce la ” luce del mondo “, fa un po di fango con terra e saliva, spalma gli occhi del cieco e lo invita ad andare a lavarsi nella piscina di Sìloe (che significa Inviato ). Le persone che vedono l’uomo che prima era cieco e mendicava, commentano e si domandano se è lui o un’altro….lui risponde: ” Sono io “. La gente domanda in che modo le sono stati aperti gli occhi e lui lo racconta. Siccome era sabato e per i giudei non si poteva “lavorare” ecc…ecc… conducono l’uomo guarito dai farisei e anche loro indagano sia sulla guarigione, che su chi l’ha praticata, deducendo che l’uomo che ha guarito il cieco non può venire da Dio perché non ha osservato le prescrizioni del sabato. Ma altri osservano il contrario domandando come può un peccatore compiere segni di questo genere. L’uomo guarito risponde: ” E’ un profeta !”. L’interrogatorio continua, i giudei chiamano i genitori dell’uomo che era stato cieco e loro confermano che il loro figlio è nato cieco e che non sanno chi e come le si sono aperti gli occhi. Interrogano di nuovo l’uomo che era stato cieco cercando di metterlo alle strette ma lui risponde che sono loro che devono sapere chi ha fatto questo miracolo, certo è che sicuramente è un uomo che onora Dio e fa la sua volontà altrimenti non avrebbe potuto fare nulla. I Giudei cacciano dalla sinagoga l’uomo che era stato cieco che incontra Gesù che gli dice: ” Tu credi nel Figlio dell’uomo? ” e lui risponde di indicarglielo e Gesù risponde: ” Lo hai visto: è colui che parla con te”. L’uomo che adesso ci vede benissimo si prostra dinnanzi a Gesù e dice : ” Credo, Signore! “.
Sopra un particolare dell’immagine simbolo del Vangelo della domenica, immagine simbolo che vi proponiamo in allegato in due versioni: a colori e in bianco e nero. Per scaricarli è sufficiente cliccare con il tasto destro del mouse e selezionare “salva immagine col nome”.