Giovedì della settimana della VI domenica dopo l’Epifania

LETTURA
Lettura del libro del Siracide 2, 1-11

Figlio, se ti presenti per servire il Signore, / prepàrati alla tentazione. / Abbi un cuore retto e sii costante, / non ti smarrire nel tempo della prova. / Stai unito a lui senza separartene, / perché tu sia esaltato nei tuoi ultimi giorni. / Accetta quanto ti capita / e sii paziente nelle vicende dolorose, / perché l’oro si prova con il fuoco / e gli uomini ben accetti nel crogiuolo del dolore. / Nelle malattie e nella povertà confida in lui. / Affìdati a lui ed egli ti aiuterà, / raddrizza le tue vie e spera in lui. / Voi che temete il Signore, aspettate la sua misericordia / e non deviate, per non cadere. / Voi che temete il Signore, confidate in lui, / e la vostra ricompensa non verrà meno. / Voi che temete il Signore, sperate nei suoi benefici, / nella felicità eterna e nella misericordia, / poiché la sua ricompensa è un dono eterno e gioioso. / Considerate le generazioni passate e riflettete: / chi ha confidato nel Signore ed è rimasto deluso? / O chi ha perseverato nel suo timore e fu abbandonato? / O chi lo ha invocato e da lui è stato trascurato? / Perché il Signore è clemente e misericordioso, / perdona i peccati e salva al momento della tribolazione.

SALMO
Sal 36 (37)

  ® Il Signore è il sostegno dei giusti.

Confida nel Signore e fa’ il bene:
abiterai la terra e vi pascolerai con sicurezza.
Affida al Signore la tua via,
confida in lui ed egli agirà:
farà brillare come luce la tua giustizia,
il tuo diritto come il mezzogiorno. ®

Desisti dall’ira e deponi lo sdegno,
non irritarti: non ne verrebbe che male.
Ancora un poco e il malvagio scompare:
cerchi il suo posto, ma lui non c’è più.
I poveri invece avranno in eredità la terra
e godranno di una grande pace. ®

Spera nel Signore e custodisci la sua via:
egli t’innalzerà perché tu erediti la terra.
La salvezza dei giusti viene dal Signore:
nel tempo dell’angoscia è loro fortezza. ®

Il Signore li aiuta e li libera,
li libera dai malvagi e li salva,
perché in lui si sono rifugiati. ®

VANGELO
Lettura del Vangelo secondo Marco 9, 38-41

In quel tempo. Giovanni disse al Signore Gesù: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava demòni nel tuo nome e volevamo impedirglielo, perché non ci seguiva». Ma Gesù disse: «Non glielo impedite, perché non c’è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito possa parlare male di me: chi non è contro di noi è per noi.
Chiunque infatti vi darà da bere un bicchiere d’acqua nel mio nome perché siete di Cristo, in verità io vi dico, non perderà la sua ricompensa».

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