Venerdì, Settimana della III Domenica dopo Pentecoste
LETTURA
Lettura del libro dei Numeri 33, 50-54
In quei giorni. Il Signore parlò a Mosè nelle steppe di Moab, presso il Giordano di Gerico, e disse: «Parla agli Israeliti dicendo loro: “Quando avrete attraversato il Giordano verso la terra di Canaan e avrete cacciato dinanzi a voi tutti gli abitanti della terra, distruggerete tutte le loro immagini, distruggerete tutte le loro statue di metallo fuso e devasterete tutte le loro alture. Prenderete possesso della terra e in essa vi stabilirete, poiché io vi ho dato la terra perché la possediate. Dividerete la terra a sorte secondo le vostre famiglie. A chi è numeroso darai numerosa eredità e a chi è piccolo darai piccola eredità. Ognuno avrà quello che gli sarà toccato in sorte; farete la divisione secondo le tribù dei vostri padri”».
SALMO
Sal 104 (105)
® Rendete grazie al Signore e invocate il suo nome.
Gloriatevi del suo santo nome:
gioisca il cuore di chi cerca il Signore.
Cercate il Signore e la sua potenza,
ricercate sempre il suo volto. ®
È lui il Signore, nostro Dio.
Si è sempre ricordato della sua alleanza,
quando disse: «Ti darò il paese di Canaan
come parte della vostra eredità». ®
Ha dato loro le terre delle nazioni
e hanno ereditato il frutto della fatica dei popoli,
perché osservassero i suoi decreti
e custodissero le sue leggi. ®
VANGELO
Lettura del Vangelo secondo Luca 6, 20a. 36-38
In quel tempo. Il Signore Gesù, alzàti gli occhi verso i suoi discepoli, diceva: / «Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso. / Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e sarete perdonati. Date e vi sarà dato: una misura buona, pigiata, colma e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi in cambio».