Memoria di santa Teresa di Gesù bambino, dottore della Chiesa
ALL’INGRESSO
Il Signore la protesse e ne ebbe cura,
la tenne cara come la pupilla dei suoi occhi;
come un’aquila dal volo possente,
la prese e la portò per vasti cieli.
EPISTOLA 2Tm 1,13 – 2,7
Seconda lettera di san Paolo apostolo a Timoteo
Carissimo, prendi come modello i sani insegnamenti che hai udito da me con la fede e l’amore, che sono in Cristo Gesù. Custodisci, mediante lo Spirito Santo che abita in noi, il bene prezioso che ti e stato affidato. Tu sai che tutti quelli dell’Asia, tra i quali Figelo ed Ermogene, mi hanno abbandonato. Il Signore conceda misericordia alla famiglia di Onesiforo, perché egli mi ha più volte confortato e non si è vergognato delle mie catene; anzi, venuto a Roma, mi ha cercato con premura, finché non mi ha trovato. Gli conceda il Signore di trovare misericordia presso Dio in quel giorno. E quanti servizi egli abbia reso a Efeso, tu lo sai meglio di me. E tu, figlio mio, attingi forza dalla grazia che è in Cristo Gesù: le cose che hai udito da me davanti a molti testimoni, trasmettile a persone fidate, le quali a loro volta siano in grado di insegnare agli altri. Come un buon soldato di Gesù Cristo, soffri insieme con me. Nessuno, quando presta servizio militare, si lascia prendere dalle faccende della vita comune, se vuol piacere a colui che lo ha arruolato. Anche l’atleta non riceve il premio se non ha lottato secondo le regole. Il contadino, che lavora duramente, dev’essere il primo a raccogliere i frutti della terra. Cerca di capire quello che dico, e il Signore ti aiuterà a comprendere ogni cosa.
SALMO Sal 77 (78)
Dite alla generazione futura
le meraviglie del Signore.
Ascolta, popolo mio, la mia legge,
porgi l’orecchio alle parole della mia bocca.
Aprirò la mia bocca con una parabola,
rievocherò gli enigmi dei tempi antichi. R
Ciò che abbiamo udito e conosciuto
e i nostri padri ci hanno raccontato
non lo terremo nascosto ai nostri figli,
raccontando alla generazione futura
le azioni gloriose e potenti del Signore
e le meraviglie che egli ha compiuto. R
Ha stabilito un insegnamento in Giacobbe,
ha posto una legge in Israele,
che ha comandato ai nostri padri
di far conoscere ai loro figli,
perché la conosca la generazione futura,
i figli che nasceranno. R
Essi poi si alzeranno a raccontarlo ai loro figli,
perché ripongano in Dio la loro fiducia
e non dimentichino le opere di Dio,
ma custodiscano i suoi comandi. R
VANGELO Lc 20,41-44
✠ Lettura del Vangelo secondo Luca
In quel tempo. Il Signore Gesù disse ai Giudei: «Come mai si dice che il Cristo e figlio di Davide, se Davide stesso nel libro dei Salmi dice: “Disse il Signore al mio Signore: Siedi alla mia destra finché io ponga i tuoi nemici come sgabello dei tuoi piedi”? Davide dunque lo chiama Signore; perciò, come può essere suo figlio?».
DOPO IL VANGELO
Mi sei venuto incontro, o Dio, con larghe benedizioni,
mi hai allevato fin dall’infanzia,
e ancora non arrivo a comprendere
la profondità del tuo amore.
ALLO SPEZZARE DEL PANE
Per te mi conservo pura e ti corro incontro,
mio Sposo, con la lampada accesa.
ALLA COMUNIONE
Quanto è grande, o Dio,
la misura della tua dolcezza,
che riservi per quelli che ti amano!
A te vengo, dolcissimo Signore!