SETTIMANA DELLA II DOMENICA

DOPO IL MARTIRIO DI SAN GIOVANNI IL PRECURSORE

GIOVEDÌ – S. Nome della beata Vergine Maria

 

 

LETTURA

Lettura della prima lettera di san Pietro apostolo 4, 12-19

 

Carissimi, non meravigliatevi della persecuzione che, come un incendio, è scoppiata in mezzo a voi per mettervi alla prova, come se vi accadesse qualcosa di strano. Ma, nella misura in cui partecipate alle sofferenze di Cristo, rallegratevi perché anche nella rivelazione della sua gloria possiate rallegrarvi ed esultare. Beati voi, se venite insultati per il nome di Cristo, perché lo Spirito della gloria, che è Spirito di Dio, riposa su di voi. Nessuno di voi abbia a soffrire come omicida o ladro o malfattore o delatore. Ma se uno soffre come cristiano, non ne arrossisca; per questo nome, anzi, dia gloria a Dio.
È questo il momento in cui ha inizio il giudizio a partire dalla casa di Dio; e se incomincia da noi, quale sarà la fine di quelli che non obbediscono al vangelo di Dio? E se il giusto a stento si salverà, che ne sarà dell’empio e del peccatore? Perciò anche quelli che soffrono secondo il volere di Dio, consegnino la loro vita al Creatore fedele, compiendo il bene.

 

 

SALMO
Sal 10 (11)

 

    ® Mio rifugio è il Signore.

 

Nel Signore mi sono rifugiato.
Come potete dirmi:
«Fuggi come un passero verso il monte»?
Ecco, i malvagi tendono l’arco,
aggiustano la freccia sulla corda
per colpire nell’ombra i retti di cuore. ®

 

Quando sono scosse le fondamenta,
il giusto che cosa può fare?
Ma il Signore sta nel suo tempio santo,
il Signore ha il trono nei cieli.
I suoi occhi osservano attenti,
le sue pupille scrutano l’uomo. ®

 

Il Signore scruta giusti e malvagi,
egli odia chi ama la violenza.
Brace, fuoco e zolfo farà piovere sui malvagi;
vento bruciante toccherà loro in sorte.
Giusto è il Signore, ama le cose giuste;
gli uomini retti contempleranno il suo volto. ®

 

 

VANGELO

Lettura del Vangelo secondo Luca 17, 22-25

In quel tempo. Il Signore Gesù disse ai discepoli: «Verranno giorni in cui desidererete vedere anche uno solo dei giorni del Figlio dell’uomo, ma non lo vedrete. Vi diranno: “Eccolo là”, oppure: “Eccolo qui”; non andateci, non seguiteli. Perché come la folgore, guizzando, brilla da un capo all’altro del cielo, così sarà il Figlio dell’uomo nel suo giorno. Ma prima è necessario che egli soffra molto e venga rifiutato da questa generazione».

 

 

oppure Letture proprie dal Lezionario dei santi:

 

Lettura

Lettura del Cantico dei Cantici 1, 2-6b

 

Mi baci con i baci della sua bocca!

Sì, migliore del vino è il tuo amore.

Inebrianti sono i tuoi profumi per la fragranza,

aroma che si spande è il tuo nome:

per questo le ragazze di te si innamorano.

Trascinami con te, corriamo!

M’introduca il re nelle sue stanze:

gioiremo e ci rallegreremo di te,

ricorderemo il tuo amore più del vino.

A ragione di te ci si innamora!

Bruna sono ma bella,

o figlie di Gerusalemme,

come le tende di Kedar,

come le cortine di Salomone.

Non state a guardare se sono bruna,

perché il sole mi ha abbronzato.

 

 

Salmo

Sal 30 (31)

 

   R.  Salvaci, Signore, per il nome di Maria.

 

In te, Signore, mi sono rifugiato,

mai sarò deluso;

difendimi per la tua giustizia.

Tendi a me il tuo orecchio,

vieni presto a liberarmi.             R

 

Sii per me una roccia di rifugio,

un luogo fortificato che mi salva.

Perché mia rupe e mia fortezza tu sei,

per il tuo nome guidami e conducimi.            R

 

Esulterò e gioirò per la tua grazia,

perché hai guardato alla mia miseria,

hai conosciuto le angosce della mia vita;

non mi hai consegnato nelle mani del nemico,

hai posto i miei piedi in un luogo spazioso.             R

 

 

Epistola

Lettera di san Paolo apostolo ai Romani 15, 8-12

 

Fratelli,

dico che Cristo è diventato servitore dei circoncisi per mostrare la fedeltà di Dio nel compiere le promesse dei padri; le genti invece glorificano Dio per la sua misericordia, come sta scritto:

«Per questo ti loderò fra le genti

e canterò inni al tuo nome».

E ancora:

«Esultate, o nazioni, insieme al suo popolo».

E di nuovo:

«Genti tutte, lodate il Signore;

i popoli tutti lo esaltino».

E a sua volta Isaia dice:

«Spunterà il rampollo di Iesse,

colui che sorgerà a governare le nazioni:

in lui le nazioni spereranno».

 

 

Vangelo

Lettura del Vangelo secondo Luca 1, 26-28

 

In quel tempo.

L’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te».

 

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