Memoria di san Domenico, sacerdote
ALL’INGRESSO
Questo santo ha ottenuto benedizione e misericordia
dal Dio che lo ha salvato;
è questa la generazione che cerca il Signore.
LETTURA 1Cr 11, 1-9
Lettura del primo libro delle Cronache
In quei giorni. Tutti gli Israeliti si raccolsero intorno a Davide a Ebron e gli dissero: «Ecco, noi siamo tue ossa e tua carne. Già prima, quando regnava Saul, tu conducevi e riconducevi Israele. Il Signore, tuo Dio, ti ha detto: “Tu pascerai il mio popolo Israele; tu sarai capo del mio popolo Israele”». Vennero dunque tutti gli anziani d’Israele dal re a Ebron, Davide concluse con loro un’alleanza a Ebron davanti al Signore, ed essi unsero Davide re d’Israele, secondo la parola pronunciata dal Signore per mezzo di Samuele. Davide con tutto Israele andò a Gerusalemme, cioè Gebus, dove c’erano i Gebusei, abitanti della regione. Gli abitanti di Gebus dissero a Davide: «Tu qui non entrerai». Ma Davide espugnò la rocca di Sion, cioè la Città di Davide. Davide aveva detto: «Chi colpirà per primo i Gebusei diventerà capo e principe». Salì per primo Ioab, figlio di Seruià, che divenne così capo. Davide si stabilì nella rocca, che perciò fu chiamata Città di Davide. Egli fortificò la città tutt’intorno, dal Millo per tutto il suo perimetro; Ioab restaurò il resto della città. Davide andava crescendo sempre più in potenza e il Signore degli eserciti era con lui.
SALMO Sal 88 (89)
Dio è fedele e protegge il suo servo.
Un tempo parlasti in visione ai tuoi fedeli, dicendo:
«Ho portato aiuto a un prode,
ho esaltato un eletto tra il mio popolo. R
Ho trovato Davide, mio servo,
con il mio santo olio l’ho consacrato;
la mia mano è il suo sostegno,
il mio braccio è la sua forza. R
La mia fedeltà e il mio amore saranno con lui
e nel mio nome s’innalzerà la sua fronte.
Farò estendere sul mare la sua mano
e sui fiumi la sua destra». R
VANGELO Lc 11, 1-4
✠ Lettura del Vangelo secondo Luca
In quel tempo. Il Signore Gesù si trovava in un luogo a pregare; quando ebbe finito, uno dei suoi discepoli gli disse: «Signore, insegnaci a pregare, come anche Giovanni ha insegnato ai suoi discepoli». Ed egli disse loro: «Quando pregate, dite: Padre, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno; dacci ogni giorno il nostro pane quotidiano, e perdona a noi i nostri peccati, anche noi infatti perdoniamo a ogni nostro debitore, e non abbandonarci alla tentazione».
DOPO IL VANGELO
Il Signore è mia parte di eredità e mio calice; nelle
tue mani, o Dio, è la mia vita. Per me la sorte è caduta
su luoghi meravigliosi, magnifica è la mia eredità.
ALLO SPEZZARE DEL PANE
In verità vi dico: «Voi che avete lasciato ogni cosa
E mi avete seguìto,
riceverete cento volte tanto
e avrete in eredità la vita eterna».
ALLA COMUNIONE
Noi abbiamo creduto all’amore che Dio ha per noi.
Chi sta nell’amore dimora in Dio, e Dio dimora in lui.
Amiamoci gli uni gli altri, perché l’amore è da Dio.