Nei dieci giorni compresi tra le memorie di Sant’Agnese e di San Giovanni Bosco, le comunità educanti attive sul territorio invitate a riflettere sull’«Evangelii Gaudium» nell’ottica della preparazione alla visita di papa Francesco

comunità educante Carate Brianza

La visita di papa Francesco alla Diocesi di Milano del 25 marzo non può non essere preparata – soprattutto da quella parte viva del popolo ambrosiano che sono le comunità educanti, formate da tutti coloro che fanno della loro missione educativa un servizio sia alla comunità, sia soprattutto alle giovani generazioni – con uno sguardo di condivisione verso le famiglie e le altre agenzie educative, affinché la crescita dei ragazzi e dei giovani sia il più possibile armonica e integrale e possa accogliere germi di Vangelo che conducano alla maturità della vita e della fede.

La Settimana dell’educazione 2017 non può che rivolgere lo sguardo al cuore del magistero di papa Francesco: nei giorni che vanno dal 21 al 31 gennaio l’invito è quindi ad approfondire alcuni temi dell’esortazione apostolica Evangelii Gaudium. Confrontandosi sulle parole del Santo Padre, si può riscoprire «la gioia di evangelizzare» come elemento chiave di un’educazione centrata sul Vangelo e sia vissuta con entusiasmo e dedizione. «Vorremmo che la Settimana dell’educazione – dicono i responsabili della Fom – sia una delle opportunità per rispondere, in spirito di obbedienza, a questa sua richiesta, in vista di un incontro che ci vedrà tutti in cammino per accogliere il successore di Pietro a Milano».

Come ogni anno la Settimana dell’educazione è da progettare, costruire e programmare sul territorio, secondo i bisogni, le esigenze e le risorse della comunità. In quei dieci giorni che vanno dalla memoria di Sant’Agnese, martire dodicenne, alla memoria di San Giovanni Bosco, «padre e maestro della gioventù», le parrocchie, le Comunità pastorali e i Decanati sanno che la Diocesi è chiamata a mettere al centro il tema dell’educazione e a coinvolgere gli educatori, non solo in ambito ecclesiale, in percorsi di formazione, confronto e spiritualità. Il tema proposto è appunto «La gioia di evangelizzare: educare nello stile dell’Evangelii Gaudium». La Settimana dovrà puntare su alcune dimensioni: preghiera, celebrazione, riflessione, confronto, condivisione. La preghiera può essere vissuta ogni giorno nella forma personale utilizzando il libretto Pieni di gioia. Educatori alla scuola dell’Evangelii Gaudium (Centro ambrosiano), ma non potranno mancare anche momenti di preghiera insieme come comunità educante, come ad esempio l’adorazione eucaristica o l’ascolto e il commento comunitario della Parola di Dio.

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