L’1 settembre incontro a Expo con i rappresentanti delle religioni. Domenica 6 celebrazione di Scola in Duomo e preghiera comune in piazza Fontana. In questo mese sarà in visita a Milano il Metropolita del Patriarcato di Mosca. Previsto un evento anche a San Giuliano
di Rosangela VEGETTI
La ripresa delle attività pastorali in diocesi e in città propone eventi di rilievo per l’intera cristianità ambrosiana che potrà esprimere e rinnovare il proprio impegno ecumenico e di testimonianza evangelica di fronte ai grandi temi della storia contemporanea.
Il primo appuntamento è l’1 settembre, nella mattinata a partire dalle ore 11, al Media Center di Expo, con i rappresentanti delle Chiese cristiane – per la Diocesi di Milano ci sarà il vicario mons. Luca Bressan – e del Consiglio delle Chiese cristiane di Milano, delle religioni partecipanti al “Forum delle religioni” (ebrei, musulmani, buddisti e induisti), e il ministro per l’Agricoltura, Maurizio Martina, per il Governo, che interverranno portando ciascuno un loro contributo sulla portata etica e religiosa del tema centrale del cibo e della fame nel mondo. A seguire, la firma della “Carta di Milano”, il documento predisposto alla vigilia di Expo, la benedizione da parte delle varie religioni dei cibi tradizionali portati dai Paesi presenti in Expo e un leggero pranzo preparato in rispetto dei diversi dettami religiosi e culturali. Questa è la prima occasione di avere in Expo anche voci che vadano oltre il semplice stare insieme attorno a un tavolo, o il ragionare di organizzazione e produzione, per indicare anche spunti di valore universale per il vivere insieme su questo pianeta.
Alla salvaguardia del pianeta e del creato è dedicata la giornata del 6 settembre, promossa dalla Cei (Conferenza episcopale italiana), e che quest’anno si avvale anche della parola autorevole del Papa che ci ha donato l’enciclica Laudato si’ e ha accolto e fissato per tutta la Chiesa cattolica la Giornata mondiale di preghiera per la salvaguardia del creato. Il mondo ortodosso, già dal 1989, su iniziativa dell’allora Patriarca di Costantinopoli, Dimitrios I, si è dato l’1 settembre, data di inizio dell’anno liturgico, quale giorno speciale per la preghiera in difesa del creato e il Consiglio ecumenico delle Chiese (Cec) di Ginevra vi ha aderito nel 2008.
A Milano, la Giornata per il creato vedrà, oltre alla celebrazione eucaristica presieduta in Duomo, alle ore 11, dal cardinale Angelo Scola, celebrazioni e culti nelle diverse Chiese cristiane e un appuntamento di preghiera comune in piazza Fontana alle ore 12.45 al quale parteciperà anche l’Arcivescovo. A guidare l’incontro saranno ministri ortodossi che spiegheranno il valore della Giornata, proporranno preghiere e benediranno l’acqua, il vino e l’olio, quali simboli liturgici e della vita comune.
Inoltre, il 13 settembre, la parrocchia di San Giuliano Milanese, alle ore 17.30 propone un incontro di preghiera per la pace, cui partecipa il Consiglio delle Chiese cristiane di Milano, a fronte delle tante guerre dei nostri giorni e sulla scia della ricorrenza storica dei 500 anni dalla “Battaglia dei giganti” di San Giuliano Milanese e Marignano (attuale Melegnano) ove si combatterono svizzeri e francesi per il controllo del Ducato di Milano. In memoria degli oltre 29 mila caduti svizzeri, una folta delegazione elvetica, con la presidente della Confederazione e autorità dei Cantoni, sarà presente per una rievocazione storica.
Passiamo infine al 14 settembre con la presenza a Milano di Ilarion Alfeev, Metropolita del Patriarcato di Mosca, autore di numerosi libri di teologia e spiritualità ortodossa, compositore musicale, presidente del Dipartimento delle relazioni esterne del Patriarcato, membro della commissione internazionale per il dialogo tra cattolici e ortodossi. Oltre alla visita al cardinale Scola e una puntata in Expo, alle ore 17.30, terrà presso la Biblioteva Ambrosiana una lectio magistralis in occasione della presentazione del 5° volume dell’opera omnia di Sant’Ambrogio in lingua russa. Per chi ama la musica sacra, da non perdere il concerto del coro russo, nella basilica di Sant’Ambrogio alle ore 21, con brani liturgici e musiche del metropolita Ilarion.