A vent'anni dalla sua scomparsa, WOW Spazio Fumetto ospita una mostra con disegni e illustrazioni che hanno accompagnato mezzo secolo di vita degli oratori ambrosiani. Lunedì 24 maggio alle 12 inaugurazione con diretta web e YouTube

Renzo Maggi
Renzo Maggi al tavolo di lavoro

La Fom e WOW Spazio Fumetto, il Museo del fumetto di Milano, dedicano a Renzo Maggi, a venti anni dalla sua scomparsa, la mostra «Una matita per il Grande Gioco». Lunedì 24 maggio alle 12 si terrà l’inaugurazione: diretta sul canale Youtube Pastorale Giovanile Fom Milano e su www.chiesadimilano.it.

Interverranno all’evento don Stefano Guidi (direttore della Fom), Luigi Bona (direttore di WOW Spazio Fumetto), Laura Galimberti (assessora all’Educazione e all’Istruzione del Comune di Milano, con un messaggio del sindaco Beppe Sala), padre Stefano Gorla (giornalista, ex direttore del settimanale Il Giornalino), Paolo Cellati e Alberto Rapomi (ex animatori e collaboratori di Maggi), Samuele Cattaneo (collaboratore della Fondazione Oratori Milanesi), Elisabetta Soglio (responsabile dell’inserto “Buone Notizie” del Corriere della Sera). In collegamento da remoto, gli animatori degli oratori San Carlo di Milano e San Giuseppe di Brugherio. Interverrà anche il vicario generale, monsignor Franco Agnesi, con un video-messaggio.

La mostra sarà aperta dal 25 maggio al 12 settembre in viale Campania 12 a Milano. L’ingresso è gratuito. Orari di apertura fino al 13 giugno da martedì a domenica dalle 15 alle 19; dal 14 giugno al 12 settembre (escluso agosto) da martedì a venerdì dalle 17 alle 19; nel weekend dalle 14 alle 19. Per visite nel weekend prenotazione sempre gratuita al link https://lombardia.abbonamentomusei.it/Musei/WOW-SPAZIO-FUMETTO

Illustratore, fumettista, educatore e animatore, storico collaboratore della Fondazione Oratori Milanesi, Renzo Maggi (1926-2001) ha accompagnato con il suo tratto gentile e ironico oltre 50 anni di vita degli oratori. Le sue illustrazioni hanno preso forma nelle scenografie e coreografie allestite in occasione dei Carnevali Ambrosiani dei Raduni diocesani degli oratori e dei Grandi Giochi della Fom a carattere pubblico. Maggi fu professionista sensibile e attento, antesignano di una attenzione ambientalista e interculturale ispirata da una profonda fede. La sua opera è stata parte integrante del progetto educativo degli oratori.

Ti potrebbero interessare anche: