Pur con le limitazioni imposte dalla pandemia si potrà pregare e partecipare alle Messe del 19 marzo, precedute dalla Novena in corso dal 10 marzo. Le offerte saranno destinate al Fondo San Giuseppe
di monsignor Silvano
MACCHI
Rettore del Santuario
L’attuale situazione socio-sanitaria del Paese e segnatamente della città di Milano non potrà permettere di celebrare in forme articolate la Solennità di san Giuseppe nell’unico Santuario a lui dedicato nella nostra Diocesi (in largo Victor de Sabata, lungo Via Verdi a Milano, a pochi passi dal Teatro alla Scala). Si potrà solo pregare. E scusate se è poco. Sono previste quattro celebrazioni precedute dalla Novena a san Giuseppe a partire da mercoledì 10 marzo fino a giovedì 18 marzo, dopo la Messa delle 8 del mattino nei giorni feriali, e alle 12 la domenica.
Le S. Messe di venerdì 19 marzo, giorno della Solennità, si svolgeranno secondo il seguente orario: alle 8, alle 10.30 e alle 13.30 (specie per i lavoratori del quartiere); alle 16 si reciterà il Rosario a san Giuseppe, delle Litanie giuseppine e la Benedizione con una preziosa reliquia di san Giuseppe del Settecento, a cui seguirà alle 17 la S. Messa solenne, presieduta dal Rettore del Santuario. Ovviamente i posti per i fedeli saranno contingentati, non potendo accogliere più di settanta persone alla volta; è bene dunque distribuire la propria presenza non concentrandosi tutti alla celebrazione del pomeriggio, privilegiando le Messe del mattino e della pausa pranzo. Sarà possibile poi, a chi partecipa, ritirare diverse brochures con cui il Rettore del Santuario sta illustrando a puntate – per così dire – la figura del santo Patrono sotto il profilo teologico-spirituale e a commento della Lettera apostolica di papa Francesco Patris corde, scritta in occasione del 150° anniversario della proclamazione di san Giuseppe a “Patrono della Chiesa universale” nell’anno speciale a lui dedicato.
L’obiettivo di tutti questi mezzi e dei momenti liturgici sarà quello di favorire la crescita dell’amore «verso questo grande Santo, per essere spinti a implorare la sua intercessione e per imitare le sue virtù e il suo slancio», implorando da lui, specie nel tempo della Quaresima, «la nostra conversione» (Patris corde). Le offerte raccolte durante le Messe e durante tutta la giornata del 19 marzo saranno destinate al Fondo San Giuseppe della Diocesi, per sostenere le persone, i lavoratori e le famiglie maggiormente colpite dalla pandemia del Covid-19. L’invito a partecipare è rivolto a tutti i fedeli milanesi e in genere a tutti i devoti di san Giuseppe. Il Santuario si trova in Largo Victor de Sabata, lungo Via Verdi a Milano a pochi passi dal Teatro alla Scala (MM1 Duomo; MM3 Montenapoleone).
Per ulteriori informazioni rivolgersi al Rettore del Santuario; tel. 02.8052320; cell. 334.372.7672.