Redazione
Il progetto “Giochiamo ancora per la pace” nasce da una sperimentazione messa in campo nell’estate 2006 da un’idea di Us Acli di Milano che coinvolge alcuni volontari di Milano e hinterland provenienti da associazioni sportive federate a US Acli e legate nello specifico al Circolo Acli di Cinisello Balsamo (Mi). Il gruppo di 7 volontari, supportato da Ipsia ha organizzato un campus sportivo per bambini dagli 8 ai 12 anni, in Bosnia Erzegovina, a Previja (Repubblica serba di Bosnia) e Bosanska Krupa (Federazione Croato-Musulmana), luogo nel quale era presente un cooperante di Ipsia con due volontarie in Servizio Civile. L’iniziativa di volontariato rientra nelle iniziative di animazione di Ipsia che confluiscono nel più ampio progetto di Volontariato Internazionale denominato “Terre e Libertà”. Dato il successo del primo campus nel 2007 sono stati organizzati due campus sportivi con 23 volontari, uno nuovamente a Previja e Ribnik, l’altro a Stolac e Berkovici. Il progetto è stato realizzato grazie ai contributi per la cooperazione decentrata dei Comuni di Paderno Dugnano, San Giuliano Milanese e Melegnano e dall’Assessorato allo Sport della Provincia di Milano. La scelta delle località è in particolare rivolta a zone di “confine” tra le due entità sub-statuali che dividono amministrativamente e politicamente la Bosnia, si vuole infatti veicolare, attraverso i campi sportivi, un ampio obiettivo di convivenza e condivisione pacifica, in particolare alle giovani generazione coinvolte nei campi estivi. Nel 2008 il progetto ha allargato i confini coinvolgendo oltre a Previja/Krupa e Stolac/Berkovici una nuova località ancora, Sapna, a maggioranza musulmana, con il coinvolgimento dei confinanti villaggi serbi.
Info: www.terrelibertà.org – www.usaclimi.it