Un calendario ricco di iniziative: la partecipazione al «Kaire», le preghiere dei lunedì, le riflessioni dei sabati. E poi ritiri, giornate di spiritualità, veglie per le diverse fasce dì’età. Ne parla don Fabio Riva, assistente di Giovani e Ragazzi
Quello che inizia è un Avvento molto particolare anche per l’Azione cattolica ambrosiana. Il tradizionale calendario di incontri e ritiri è stato completamente rivisto per far fronte alle restrizioni necessarie con la pandemia.
Innanzitutto l’Ac invita i soci a unirsi alla preghiera del Kaire con l’Arcivescovo, ogni sera alle 20.32. L’altro filo rosso sarà l’iniziativa Adoro il lunedì, che da anni l’Azione cattolica italiana propone ai suoi gruppi. Sarà proposta con un video trasmesso il lunedì mattina alle 7.30. Diversi gruppi animeranno la preghiera e la riflessione sulla Parola. «Ci lasceremo guidare dalla Parola di Dio celebrata ogni settimana – spiega don Fabio Riva, l’assistente diocesano dei Giovani e di Ragazzi di Ac -. Vogliamo camminare insieme verso il Natale, perché nell’accogliere nella nostra vita la Luce vera, diventiamo portatori di questa luce, sostenendo le nostre sorelle e i nostri fratelli, in particolare chi è nella fatica, nella sofferenza, nella malattia».
Del tutto nuova, invece, è la proposta dei Sabati d’Avvento. Raccogliendo il “mandato” che l’Arcivescovo ha affidato all’associazione alla fine dell’Assemblea diocesana dello scorso settembre («siate testimoni di normalità nella preghiera, nella vita quotidiana e nella speranza»), sarà proposto un ciclo di riflessioni ogni sabato alle 9.30. «Preti e laici insieme proveranno a rivisitare l’invito ricevuto alla normalità come docilità all’opera di Dio. Saranno messi a fuoco, in particolare, i temi della preghiera, della vita quotidiana e della gioia che nasce dalla speranza e semina speranza».
Per i singoli settori associativi, Adulti e Giovani, sono proposti alcuni ritiri e giornate di spiritualità, tutte rigorosamente on line. Già domenica 15 novembre, alle 15.30, gli adulti possono riflettere su «Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?», la domanda propria dell’Avvento (Matteo 11, 2-6), con una meditazione dell’assistente generale don Cristiano Passoni. Per i catechisti è proposto invece un ritiro sabato 21 novembre alle 9.30 su «Se ti è caro ascoltare, se porgerai l’orecchio, sarai saggio» (Sir 6,33) a cura delle Benedettine adoratrici del Monastero San Benedetto di Milano. Lo stesso giorno, ma alle 15.30, parte il percorso Bethlehem 2020 Alla ricerca di un senso, per adulti. Si tratta del primo di cinque incontri che proseguiranno una volta al mese da gennaio ad aprile. Quanto alle famiglie, per le coppie di sposi è prevista una Giornata di spiritualità domenica 22 dalle 14.30 su I rovi e il seme. Gli ostacoli al seme buono nella vita della famiglia, con don Aristide Fumagalli (è ancora possibile iscriversi).
Per i Giovanissimi (15-19 anni) la Veglia d’Avvento sarà in due momenti: un’attività svolta con i gruppi sul territorio e una veglia interattiva a livello diocesano su Zoom, il 12 dicembre. I giovani (20-30 anni) faranno i loro esercizi spirituali il 19 dicembre (mattina e pomeriggio) con una meditazione di don Fabio Riva e una testimonianza. Il tema è ispirato all’esortazione Christus vivit di papa Francesco e metterà a fuoco il rapporto tra identità e libertà.
Infine, per tutti, il 19 dicembre è fissata una Veglia d’avvento on line alle ore 21.
Per tutte le iniziative è necessario iscriversi per ricevere i link di collegamento.
Informazioni su www.azionecattolicamilano.it