Mercoledì 11 marzo partita l’iniziativa della Formazione permanente del clero per dare modo ai sacerdoti, classe per classe, di trovare momenti “virtuali” di incontro, riflessione e condivisione
In questo periodo di emergenza in tante persone si aprono domande e il bisogno di essere ascoltati. Necessità che riguarda anche i sacerdoti. E la necessità aguzza l’ingegno…
Tanti preti stanno trovando forme diverse di contatto e cura delle persone. Anche la Formazione permanente del Clero sta imparando dai preti giovani e, dato che è impossibile l’incontro “fisico”, ha pensato di avviare momenti di incontro virtuale.
Classe per classe si è avviato un primo momento di incontro virtuale riservato ai compagni di ordinazione per:
– ascoltarsi nelle sensazioni, percezioni, intuizioni vissute come preti nel tempo del Coronavirus;
– chiedersi quali scoperte o nuove consapevolezze sono date in questo tempo di riduzione del ritmo delle azioni del ministero e degli spazi di incontro;
– condividere riflessioni e atteggiamenti messi in atto in questo tempo;
– dare il via ad altri possibili incontri virtuali, anche tematici, per rimanere in formazione.