Don Massimiliano Sabbadini e i coniugi Paolo Zambon e Maria Rola subentrano a don Luciano Andriolo e ai coniugi Luigi Magni e Michela Tufigno. Il coordinamento dei gruppi “Acor” passa da Biagio Savarè e Marina Besio a Giulio Gaetani e Alessandra Doneda. A tutti il ringraziamento e l’augurio del Vicario episcopale
di don Mario
ANTONELLI
Vicario episcopale per l’Educazione e la Celebrazione della Fede
A partire dall’1 ottobre don Massimiliano Sabbadini e i coniugi Paolo Zambon e Maria Rola saranno i nuovi responsabili del Servizio per la Famiglia. Fin d’ora li ringraziamo per la disponibilità ad assumere un compito tanto vasto quanto delicato. Li accompagniamo con affetto e per loro preghiamo perché sappiano coordinare le diverse forme di collaborazione esistenti, attivare processi di aggiornamento della pastorale familiare diocesana, promuovere percorsi di educazione alla vocazione coniugale e familiare. Certamente la maturazione dell’ardore missionario e la passione per l’annuncio del Vangelo ispireranno la loro cura per la crescita della “letizia dell’amore” nelle famiglie e nelle comunità cristiane.
Mentre invochiamo sui nuovi responsabili e sul servizio loro affidato la benedizione del Signore, ringraziamo di cuore don Luciano Andriolo e i coniugi Luigi Magni e Michela Tufigno che in questi anni, con umiltà e dedizione, hanno condotto il Servizio per la Famiglia, curando in particolare la trama di responsabilità e collaborazioni sul vasto territorio della diocesi.
La gratitudine della diocesi tutta va anche ai coniugi Biagio Savarè e Marina Besio, che per 10 anni hanno coordinato i gruppi “Acor – Porta di speranza”, spazi di incontro e preghiera per quanti cercano il Signore e la sua misericordia dentro vicende di separazione e nuova unione. Ne assumono ora la responsabilità, sempre accompagnati da don Fabio Viscardi, i coniugi Giulio Gaetani e Alessandra Doneda, ai quali diciamo già il nostro grazie e assicuriamo la nostra preghiera.
All’inizio del mese missionario speciale, la Parola che chiama e invia sia luce e forza per l’impegno di tutti nella vigna del Signore.