Morto il 19 ottobre a 84 anni, guidò il Servizio per la Pastorale liturgica dal 1997 al 2007 e fu tra gli artefici del “Cantemus Domino”
di monsignor Claudio
Magnoli
Responsabile del Servizio diocesano per la Pastorale liturgica
Nella mattinata di venerdì 19 ottobre è morto monsignor Giancarlo Boretti. Nato a Cusago nel 1934 e ordinato presbitero nel 1957, è stato per lunghi anni insegnante di canto in Seminario, conseguendo la laurea in Musica sacra al Pontificio Istituto Ambrosiano.
Dal 1982 al 1995 fu parroco a Trezzo sull’Adda, continuando a mettere a servizio della Diocesi la sua competenza liturgica e musicale. Grazie alla sua collaborazione con l’Ufficio del Culto divino, la Diocesi si è dotata di uno strumento come il Cantemus Domino, ancora oggi punto di riferimento prezioso per la preghiera e il canto delle parrocchie ambrosiane.
Dal 1995 il suo ministero sacerdotale si è sviluppato al servizio della Cattedrale, sia in ambito musicale – tutti lo ricordiamo infaticabile nella cura del canto nelle diverse celebrazioni -, sia nel servizio umile e paziente, ma altrettanto generoso e apprezzato, del confessionale. La sua affabilità, unità a finezza d’animo e profondità spirituale, ha conquistato il cuore di tanta gente, che aveva trovato in lui un punto di riferimento sicuro e affidabile.
Chiamato a guidare il Servizio per la Pastorale liturgica, dal 1997 al 2007 diede impulso alla formazione liturgica e musicale su tutto il territorio diocesano. Lo affidiamo al Signore perché ne possa cantare in eterno la lode.