Percorso pensato nell’ambito delle celebrazioni del 70° anno di presenza dei Salesiani a Sesto San Giovanni. Primo appuntamento con Paolo Petracca, presidente delle Acli di Milano, Monza e Brianza, su “Formazione alla responsabilità civica e politica in vista delle elezioni del 4 marzo”
Nel 2018 si ricorda il primo insediamento al quartiere Rondinella di un piccolo gruppo di Salesiani guidati da don Francesco Beniamino Della Torre, su iniziativa del cardinale Ildefonso Schuster. Per celebrare questo importante anniversario – non solo nella modalità del ricordo, ma anche della proposta aperta al futuro – per tutto l’anno si terranno nella città di Sesto San Giovanni, con fulcro la sede delle Osdb, una serie di eventi e iniziative che avranno al centro Don Bosco e i giovani: Giovani e Lavoro, Giovani e Famiglia, Giovani e Sport, Giovani e Spiritualità. In questo modo si coglierà la fortunata coincidenza tra il Sinodo dei Giovani indetto dal Santo Padre Papa Francesco nel prossimo ottobre e il desiderio, proprio già di Don Bosco, di considerare i giovani come dei protagonisti e non come dei meri spettatori.
Ma in questo anno si ricorda anche il 70° anniversario dell’entrata in vigore della Costituzione della Repubblica Italiana, all’interno della quale ancora oggi possiamo trovare i valori fondanti dello stare assieme all’interno della società. Già san Giovanni Bosco, parlando dei suoi ragazzi, anelava che crescessero come «buoni cristiani e onesti cittadini». A distanza di oltre un secolo questa è ancora l’intenzione e il convincimento che permea la missione educativa dei Salesiani e di tutti i collaboratori che operano nelle loro case, nel desiderio che gli allievi delle nostre scuole siano stimolati a divenire soggetti attivi della vita sociale e amministrativa italiana.
Per questo motivo uno degli eventi pensati per il 70° è dedicato al binomio “Giovani e politica”: è la risposta in chiave educativa che i Salesiani offrono alla disaffezione giovanile alla politica. Si tratta di una iniziativa che non si esaurisce in un momento puntuale, ma che prevede un percorso progressivo con la partecipazione di accompagnatori d’eccezione, da anni dediti alla costruzione della “casa comune”: amministratori locali; giudici costituzionali; parlamentari regionali, nazionali ed europei; esperti e protagonisti del cosiddetto terzo settore… La proposta offrirà ai giovani un luogo di riflessione critica che stimoli curiosità e interesse attorno alla politica e alle tematiche della società di oggi, un contributo a sostegno del protagonismo dei giovani e attenzione alle esigenze della collettività e del territorio.
L’avvio di questo itinerario è previsto per mercoledì 21 febbraio, dalle 11.15 alle 12.50 presso il Cineteatro Rondinella, e avrà a tema la “Formazione alla responsabilità civica e politica in vista delle elezioni del 4 marzo”. Relatore sarà Paolo Petracca, presidente delle Acli di Milano, Monza e Brianza. Con la maggiore età si presentano nella vita di un giovane avvenimenti sempre più importanti: l’esame di maturità, le scelte sul futuro, l’università, il lavoro, l’esame della patente e le sfide di una vera indipendenza… Tra questi eventi si può certamente annoverare la partecipazione diretta alla vita politica attraverso l’esercizio del diritto di voto. Che lo si voglia o no, che si sia pronti o meno, ogni cittadino è chiamato almeno a esprimere una scelta per la guida della sua Città, della sua Regione e del proprio Paese.
Le elezioni regionali e politiche del 4 marzo costituiscono un’occasione per discutere dell’importanza della partecipazione consapevole alla vita politica di una comunità e stimolare l’attenzione al “Bene Comune”. Questo primo incontro del 21 febbraio sarà aperto a un ampio numero di studenti degli ultimi anni delle scuole superiori e della formazione professionale delle Opere Sociali Don Bosco, mentre per i successivi incontri verrà selezionato un gruppo più ristretto.