Inchiesta dedicata ai tanti adolescenti e giovanissimi “costretti” ad assistere un genitore o un parente fragile all’interno della famiglia, dando prova di dedizione, ma sacrificando studio, tempo libero e futuro
Il nuovo numero del mensile di strada presenta in copertina Bebe Vio, la schermitrice italiana protagonista alle Paralimpiadi brasiliane. E tante altre storie
Dall’1 aprile in distribuzione il numero dedicato alle “Facce da Scarp”, con Dylan Dog in copertina. Intervista esclusiva al cardinale Scola, la storia di Jesse Owens raccontata da Gianni Mura e un inserto speciale con Don Camillo a fumetti
Fissati livelli minimi di assistenza a cui devono attenersi Governo, Regioni ed enti locali. Le iniziative di accoglienza raccontate dal mensile di strada “Scarp de’ tenis”
Sull’ultimo numero in distribuzione l’intervista a Luca Carboni, un dossier sul diritto alla casa e l’approfondimento sull’hockey su prato, la prima federazione sportiva a riconoscere come italiano chi nasce in Italia
Nuovo appuntamento del ciclo ideato da Caritas Ambrosiana per riflettere sull’eredità di Expo. Per parlare dei senza fissa dimora interviene Stefano Lampertico, direttore del mensile di strada “Scarp de' tenis”
Dal 27 settembre in distribuzione | 24 Settembre 2015
Inchiesta sulle famiglie che faticano ad arrivare a fine mese. Ilenia, la cuoca che crea con gli avanzi di Expo. La nuova mostra dedicata a Enzo Jannacci. Intervista al coach Mauro Berruto e tante storie
Nel nuovo numero del mensile un’inchiesta sulla lotta alla dispersione scolastica. E poi vivere da Rom ai tempi delle ruspe, un racconto inedito di Andrea Vitali, l’intervista allo chef Alain Ducasse e tante storie...
Si intitola “Ragazze che odiano ragazze” ed è il servizio principale deol nuovo numero, insieme a un reportage dal Brennero, un racconto inedito di Giorgio Fontana, l’intervista ai Nomadi e tante storie
Sul numero 189 l’editoriale del Ministro dell’agricoltura Maurizio Martina, la riflessione di Piero Colaprico sulla mafia in Lombardia, un racconto inedito di Affinati e quella canzone di Jannacci scritta a mano...