Gli ultimi aggiornamenti sulle migrazioni verso l'Europa: nei primi sei mesi del 2018 il flusso verso l’Italia risulta diminuito dell’80% rispetto a quello registrato nello stesso periodo del 2017
Aprire centri per la richiesta d'asilo vicino ai Paesi d’origine: questa la proposta del ministro degli Esteri Moavero Milanesi. Pedroni (Somaschi): «Spesso a provocare l’esodo è lo sfruttamento operato proprio dall’Europa». Gualzetti (Caritas): «Per sconfiggere il traffico di esseri umani bisogna riaprire i flussi con numeri certi». Pasta (Sant’Egidio): «Prevedere vie d'accesso legali per i migranti economici»
Il social contest lanciato da Caritas Ambrosiana è un invito a “scendere dalle piante”, naturali o tecnologiche che siano, e ritrovare il coraggio dell’incontro con l’altro per sentirsi davvero umani
Nella Giornata mondiale del Rifugiato, alle 20, nella chiesa di San Bernardino alle Monache a Milano veglia ecumenica in memoria di quanti perdono la vita nei viaggi verso l’Europa
Due scalatori giù dal Palazzo della Regione con la faccia di uno scimpanzé sulla schiena, mentre a terra la folla sollevava una grande scritta anti-razzista. Al via il social contest «Scendi dalla pianta». Gualzetti: «Abbiamo bisogno di menti aperte, non di porti chiusi»
Per il tempo in cui sono nati e le esperienze vissute, nei confronti dell’immigrazione hanno un atteggiamento meno “ostile” e più incline alla convivenza e all’ibridazione culturale
Dalla ricerca emerge la volontà di prendere le distanze dagli stereotipi e di proporre argomentazioni personali, oltre alla disponibilità a non lasciarsi travolgere dai qualunquismi
Ricerca promossa dalla Fondazione Migrantes e svolta dall’Istituto Toniolo, con interviste anche ai “nuovi italiani”. La coordinatrice Rita Bichi: «In un contesto generale di diffidenza e paura, c’è apertura all’altro»
All'Università Cattolica convegno patrocinato dal Dicastero vaticano per lo Sviluppo Umano Integrale, aperto dall'intervento dell'Arcivescovo. Pubblichiamo alcune interviste
La sociologa illustra il tema al centro del convegno internazionale in programma martedì 29 maggio in Cattolica: «Oggi non esistono accordi internazionali sui flussi di persone. E gli interessi dei Paesi ricchi prevalgono su quelli dei Paesi poveri»
Duecento migranti suddivisi in dodici “Nazionali” si affrontano sui rettangoli di gioco. Una festa per lo sport nello spirito della campagna “Share the journey”