Profughi, la burocrazia frena l’ospitalità in Diocesi

A fronte della disponibilità manifestata da 114 parrocchie e 17 enti religiosi, in mancanza dei bandi delle Prefetture e di adeguate formule giuridiche solo 7 delle prime e 3 dei secondi hanno aderito concretamente al piano d’accoglienza diffusa proposto dal cardinale Scola

Progetto | 02 Settembre 2015

Dalla Diocesi altre 6 strutture per l’accoglienza di 130 profughi

Questi posti si aggiungono ai 781 già messi a disposizione. Il cardinale Scola: «Invito le parrocchie a ospitare. Domando però un passo in avanti sulle leggi e le regole che normano questa accoglienza per rendere sempre più dignitosa questa ospitalità»