I vescovi lombardi hanno approvato l’avvio dell’iter canonico, oltre che per il Camilliano, anche per Carlo Acutis e fra Jean Thierry (cause promosse dalla Diocesi), don Mazzolari e monsignor Cazzani. Sviluppi per la causa di Teresio Olivelli

Fra Jean Thierry

Si è svolta nei giorni scorsi la riunione della Conferenza Episcopale Lombarda (Cel), composta dai vescovi delle 10 diocesi di Lombardia, presieduta dall’Arcivescovo di Milano, cardinale Angelo Scola. I componenti della Cel si sono riuniti in Vaticano venerdì 15 febbraio a margine del programma della Visita ad Limina. I lavori sono stati introdotti dal cardinale Scola che ha relazionato, insieme a monsignor Giuseppe Merisi (vescovo di Lodi e presidente di Caritas Italiana), a proposito del recente Consiglio permanente della Conferenza Episcopale Italiana.

I vescovi lombardi hanno poi approvato l’avvio dell’iter canonico per l’introduzione della causa di beatificazione di fratel Ettore Boschini (promossa dalla Diocesi di Milano), Carlo Acutis (promossa dalla Diocesi di Milano), fra Jean Thierry (promossa della Diocesi di Milano), don Primo Mazzolari (promossa della Diocesi di Cremona) e monsignor Giovanni Cazzani (promossa della Diocesi di Cremona).

Inoltre i Vescovi lombardi hanno deciso di associarsi all’istanza presentata dalla Diocesi di Vigevano al competente Dicastero vaticano, affinché la causa di beatificazione di Teresio Olivelli (iniziata nel 1987) proceda sull’accertamento del suo martirio, a proposito del quale la recente confezione della Positio ha evidenziato rilevanti prove, accertate anche dai periti storici della Congregazione delle Cause dei Santi.

Nomine per Marelli, Grampa, monsignor Stucchi e Gualzetti

La Conferenza Episcopale Lombarda ha provveduto, inoltre, ad alcune nomine:
– don Massimo Orizio, della Diocesi di Brescia, assistente regionale di Azione Cattolica;
– don Samuele Marelli, della Diocesi di Milano, responsabile dell’Odl – Oratori di Lombardia;
– don Omar Corvi, della Diocesi di Como, vice assistente regionale Unitalsi;
– don Giuseppe Grampa, della Diocesi di Milano, consulente ecclesiastico regionale del Centro Italiano Femminile;
– monsignor Diego Coletti, vescovo della Diocesi di Como, e monsignor Claudio Baggini, vescovo emerito della Diocesi di Vigevano, membri della Commissione episcopale della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale;
– monsignor Luigi Stucchi, Vescovo ausiliare della Diocesi di Milano, delegato regionale per la formazione permanente del Clero;
– Luciano Gualzetti (Diocesi di Milano), presidente Fondazione Antiusura San Bernardino.

La Cel ha provveduto ad approvare i bilanci dell’Osservatorio Giuridico Regionale e del Tribunale Ecclesiastico Lombardo e deciso l’aumento della quota economica procapite a carico delle Diocesi lombarde a favore della Facoltà teologica dell’Italia Settentrionale.

Il bilancio di “Aiuta Mantova”

Monsignor Roberto Busti, Vescovo di Mantova, ha aggiornato sulla situazione delle Chiese della sua Diocesi colpite dal terremoto dello scorso maggio. Su circa 120 edifici danneggiati e chiusi al culto, a oggi 42 sono stati riaperti, anche se il restauro non è ancora completato. L’obiettivo è di rendere agibili altre 20 chiese entro la fine del 2013.  Grazie ai contributi dei privati, delle parrocchie della Diocesi di Mantova, delle altre Diocesi lombarde, da Caritas Italiana e da Enti civili, dalla campagna “Aiuta Mantova” realizzata dalla Diocesi di Milano e da ACEC Lombardia (Associazione Cattolica Esercenti Cinema), sono stati raccolti finora oltre 2,5 milioni di euro. Monsignor Busti ha ringraziato le Chiese lombarde per la generosità dimostrata e per i legami di solidarietà che sono nati.

La Cel ha costituito un organismo di collegamento tra gli economi delle Diocesi di Lombardia, il cui delegato regionale sarà il vescovo di Lodi monsignor Giuseppe Merisi.

La seconda parte dei lavori della Cel è stata interamente dedicata a un articolato e approfondito confronto sulle modalità dell’iniziazione cristiana nelle Diocesi lombarde.

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