Celebrazione presieduta da monsignor Agnesi in Sant'Antonio. Videomessaggio dell'Arcivescovo: ««Lo sport tiene uniti anche nei momenti più tragici». Il 22 febbraio il Giubileo degli sportivi in Sant'Ambrogio
«Mi piacerebbe che le partite che si giocheranno sotto Natale fossero caratterizzate da uno scambio di augurio sincero per la venuta di Gesù in mezzo a noi». È l’auspicio con cui il cardinale Angelo Scola conclude il suo videomessaggio augurale a tutti gli sportivi, diffuso in questi giorni on line e nei momenti conviviali promossi dalle varie società in vista del Natale.
«Lo sport tiene uniti anche nei momenti più tragici, come quelli che stiamo vivendo, secondo la logica della gratuità e della bellezza, che non esclude la vittoria, anzi la cerca nella verità», rileva l’Arcivescovo. E al Dio vicino che «ha assunto la nostra stessa natura e si è fatto compagno di cammino a ciascuno di noi», che risposta può dare lo sport? «Una vita piena di senso e di valori», nella consapevolezza che lo sport stesso «ha un grande compito di bellezza, di verità e di bontà, quando è praticato con lealtà e teso all’espressione di tutta la persona, attraverso il corpo, lo spirito e l’intelligenza». Il che si traduce in «un impegno che ha un’importanza capitale nell’educare alla fede i giovani e per contribuire a costruire una società civile fatta di amicizia».
Il messaggio augurale testimonia l’attenzione dell’Arcivescovo al mondo dello sport presente e attivo in Diocesi. Quest’anno il tradizionale appuntamento del Natale degli sportivi non avrà luogo. È però in programma una Santa Messa, che sarà celebrata da monsignor Franco Agnesi, vescovo ausiliare e vicario episcopale, lunedì 14 dicembre, alle 21, nella chiesa di Sant’Antonio (via Sant’Antonio 5. Milano): vi sono invitati i membri dei Consigli direttivi degli Enti di promozione sportiva e i componenti della Commissione diocesana per lo sport.
È già fissato poi l’appuntamento del Giubileo degli sportivi, lunedì 22 febbraio 2016, presso la Basilica di S. Ambrogio a Milano. Si tratterà di una veglia di preghiera presieduta dall’Arcivescovo, che guiderà a cogliere anche nello sport l’importanza della misericordia. I partecipanti varcheranno la Porta Santa della Basilica. On line è già disponibile il format per iscriversi.