A Palazzo Isimbardi a Milano convegno sul valore dell’attività sportiva come fattore di sviluppo umano, unione, coinvolgimento e mobilitazione
Con le sue valenze socio-educative, lo sport può promuovere l’integrazione e diventare strumento di coesione sociale, pace e tolleranza attraverso un linguaggio comune che chiunque può parlare.
Sono molte le organizzazioni che a Milano utilizzano lo sport come veicolo per migliorare le condizioni di vita nelle aree economicamente e socialmente degradate in Africa. Se ne parlerà lunedì 25 gennaio, dalle 11 alle 13, a Palazzo Isimbardi, per “Africa, Sport e cooperazione. Lo sport e lo sviluppo umano” con organizzazioni e istituzioni dell’associazionismo e dello sport che promuovono la pratica sportiva in Italia e nel mondo per uno stile di vita sano e solidale.
Intervengono Michele Papagna (coordinatore Altropallone Asd Onlus), Bruno Cerella (presidente Slums Dunk Onlus), Daniela Cuomo (World Friends Onlus), Ivano Parma (presidente Zanzibar nel pallone e non solo…), Marco Rampi (presidente Africa & Sport) e Massimo Seregni (Inter Campus), modera Lele Pinardi (Fondo Provinciale Milanese per la Cooperazione Internazionale). Con la partecipazione di Abarekà Nandree Onlus, Artaban Coop.Soc, The Small Now, Comitato Paralimpico Toscano.
Durante l’iniziativa verrà inaugurata “#apic4africa Scatti itineranti d’autore: l’Africa vista dalla linea di fondo”.