Redazione
Martedì 19 maggio, alle 18, presso la sede delle Acli (via della Signora 3, Milano), si terrà un incontro pubblico sul tema “Multiculturalità: caso, necessità od opportunità”. La discussione prenderà avvio dagli interventi degli autori dei vari articoli raccolti nell’ultimo fascicolo del Quaderno Infoceep, il cui editoriale sostiene che «dobbiamo innanzitutto far divenire il movimento delle Acli un laboratorio di multiculturalità. Solo così potremmo essere credibili ed “esperti” nel contribuire alla costruzione di una società armonicamente multiculturale, che fa della diversità e del dialogo uno dei suoi punti di forza».
Si tratta di un contributo di riflessione che le Acli intendono offrire su un tema di stretta attualità, dopo le recenti prese di posizione ai livelli più alti, sia in campo politico che ecclesiale. Conclude Gianni Bottalico, presidente provinciale delle Acli. Martedì 19 maggio, alle 18, presso la sede delle Acli (via della Signora 3, Milano), si terrà un incontro pubblico sul tema “Multiculturalità: caso, necessità od opportunità”. La discussione prenderà avvio dagli interventi degli autori dei vari articoli raccolti nell’ultimo fascicolo del Quaderno Infoceep, il cui editoriale sostiene che «dobbiamo innanzitutto far divenire il movimento delle Acli un laboratorio di multiculturalità. Solo così potremmo essere credibili ed “esperti” nel contribuire alla costruzione di una società armonicamente multiculturale, che fa della diversità e del dialogo uno dei suoi punti di forza».Si tratta di un contributo di riflessione che le Acli intendono offrire su un tema di stretta attualità, dopo le recenti prese di posizione ai livelli più alti, sia in campo politico che ecclesiale. Conclude Gianni Bottalico, presidente provinciale delle Acli.