Alla Rotonda della Besana, fino al 23 novembre.
Redazione
08/10/2008
Un padre gioca con i suoi bambini al parco, a Milano. Una ragazza, terminato il turno di lavoro, aspetta nella notte l’arrivo del tram. Uno studente è immerso nella lettura di un libro. Un sacrestano sistema i paramenti liturgici in una chiesa. Un giovane si dirige in palestra, lo zaino sulle spalle. Una famiglia numerosa pranza insieme, la domenica, radunata attorno al tavolo….
Cosa c’è di strano? Nulla, davvero nulla. Anche se il padre è sudamericano, la ragazza rumena, lo studente senegalese, il sacrestano filippino, il giovane egiziano, la famiglia rom… Stranieri, extracomunitari. Non per questo diversi.
Quaranta foto, quaranta istantanee di vita quotidiana riprese fra le strade e le case di una metropoli che cambia, muta, s’adegua. Un fotoreportage realizzato da Alex Majoli, di Magnum Photos, e da Lorenzo Pesce, di Contrasto, nell’ambito del progetto «Migrart» promosso da Atm sul tema dell’integrazione multietnica e ora in mostra negli spazi della Rotonda di via Besana (fino al 23 novembre, ingresso gratuito). A illustrare i volti di una nuova Milano. O i volti nuovi di Milano, se si preferisce.
Ritratti di uomini e donne che diventano il ritratto di una città. Senza retorica, senza pietismi, senza condanne. Ma con la fredda, obiettiva determinazione di raccontare i sogni, le speranze, la realtà di chi troppo spesso è ancora invibile ai nostri occhi o solo mal-visto.
Luca Frigerio