Giornata di studio interdisciplinare organizzata dalla Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale sul tema della separazione e del divorzio
Il Sinodo straordinario sulla famiglia celebrato lo scorso settembre ha offerto l’occasione per riflettere su esigenze, problemi e ricchezze legate alla famiglia, in preparazione al Sinodo Ordinario di Ottobre 2015.
Per prepararsi in modo adeguato a questo grande appuntamento, la Facoltà Teologica di Milano ha organizzato per lunedì 11 maggio una giornata di studio interdisciplinare per offrire sttrumenti per il dibattito e un’istruzione teologica o teorica dei problemi della famiglia.
Essa appare decisamente penalizzata dalla sua marginalità sociale; ma la riflessione teologica stenta a cimentarsi con gli interrogativi posti da tale transizione civile.
Rimane da istruire anche la questione più dibattuta, la possibilità o meno di ammettere divorziati risposati al sacramento dell’Eucarestia. Equivarrebbe l’eventuale ammissione al riconoscimento delle nuove nozze? La concessione di seconde nozze equivarrebbe – come molti teologi sostengono – alla negazione del principio evangelico, Quello dunque che Dio ha congiunto, l’uomo non lo separi (Mt 19,6)? L’indissolubilità del matrimonio cristiano ha fisionomia di comandamento, oppure di principio ontologico? Può l’infedeltà umana determinare addirittura la compromissione irrimediabile del vincolo matrimoniale?
Per molti motivi, la discussione teologica sul tema appare ancora acerba. L’assunto tacito è che il vincolo nuziale sia ontologicamente indissolubile, sussistente dunque a prescindere dalla volontà attuale delle parti; ma è giustificato un tale assunto?
Interverranno il Preside mons. Pierangelo Sequeri, il Prof. Giuseppe Angelini, docente di Teologia morale fondamentale, il Prof. Matteo Crimella, docente di Teologia biblica, il Prof. Maurizio Chiodi, docente di Teologia morale speciale e il Prof. Sergio Ubbiali, docente di Teologia sistematica .
In allegato il programma dettagliato