La Fondazione offre a mamme e donne ospiti della sua comunità un corso di digitalizzazione, per apprendere quelle competenze oggi indispensabili per muoversi nel mondo del lavoro e non solo
La rete è entrata a far parte della quotidianità e garantire che la società sia in grado di utilizzarla in sicurezza è diventato fondamentale. Esigenza aumentata fortemente con la pandemia. Sappiamo infatti quanto oggi sia importante conoscere i vari strumenti: l’alfabetizzazione digitale fa la differenza nella facilità di accesso ai servizi e alla loro erogazione, così come nella ricerca di un posto di lavoro.
Questo è ancora più vero e cruciale per donne sole o con figli, in situazione di pregressa fragilità, straniere, con bassi livelli di istruzione e/o lavori precari, come le donne e mamme che Fondazione Arché accoglie con i propri figli, fornendo loro un alloggio se necessario, e accompagnandole in percorsi che permettano loro di riappropriarsi dell’autonomia abitativa ed economica.
Come è nato
Sapere come funzionano gli strumenti digitali è una condizione necessaria per entrare e muoversi nel mondo del lavoro e non solo. Proprio da questo bisogno è nato il progetto #ABCDigitale, un corso di alfabetizzazione digitale, promosso da CHEP, società specializzata in soluzioni di supply chain, in collaborazione con Fondazione Arché, grazie al supporto di Skillando Digital Volunteering, community di professionisti digitali, guidata da Filippo Scorza e Paolo Marazzi, che aiuta le ONP locali nei processi di digitalizzazione e alfabetizzazione digitale.
CHEP, da sempre impegnata in progetti di responsabilità sociale, che ha fatto dei temi dell’empowerment femminile e del gender gap elementi portanti della propria cultura aziendale, prosegue per il secondo anno consecutivo la collaborazione con Fondazione Archè.
«In una società che si appoggia sempre più sul digitale, soprattutto nello scenario post pandemico, il tema dell’alfabetizzazione digitale diventa uno strumento essenziale per l’entrata nel mondo del lavoro e non solo – afferma Stefano Sollazzo, HR Manager in CHEP Italia -. Per questo abbiamo individuato e realizzato insieme ad Archè questo progetto di alfabetizzazione digitale per aiutare le donne e mamme ospiti della comunità a superare le barriere del mondo digitale che la quotidianità oggi richiede. Con questo progetto ci poniamo l’obiettivo di dare degli strumenti concreti per contribuire al loro inserimento nel mondo del lavoro, con la speranza che possa rappresentare un piccolo passo verso la loro integrazione sociale».
Come è strutturato
Il corso, realizzato con la collaborazione di Skillando, ripercorre attraverso moduli in aula e online i temi base, dall’utilizzo del browser, alla creazione e gestione di email a come scaricare una app e creare il relativo account, alla compilazione di form online, ad accedere siti di pubblica utilità, a come usare i semplici programmi, a navigare nella rete e a riconoscere i potenziali rischi e le problematiche legate alla validità e all’affidabilità delle informazioni disponibili, anche in un’ottica di prevenzione verso i minori.
«L’inserimento nel mondo del lavoro e ancora prima la formazione professionale delle donne e mamme che ospitiamo nella nostra comunità, è uno degli obiettivi che ci siamo prefissi proprio per aiutarle a guardare a un futuro migliore – dichiara padre Giuseppe Bettoni, presidente e fondatore di Fondazione Arché -. È sempre più importante che anche le aziende entrino in quest’ottica di responsabilità sociale, facendosi carico di sollevare le persone che sono ai margini attraverso un’adeguata formazione e competenza. L’esperienza messa in atto con questo percorso di formazione digitale delle mamme è fondamentale per dare loro gli strumenti per qualificarsi per una maggiore dignità lavorativa. Grazie quindi a CHEP che ci permette e ci mette in condizione di formare queste donne»
Il corso, che avrà una durata di 6 lezioni, vede in aula un docente di Skillando, coadiuvato dai dipendenti CHEP che hanno deciso di contribuire in prima persona, mettendo a disposizione il loro tempo e le loro competenze per affiancare le donne e mamme della comunità durante il corso e facilitare il più possibile l’apprendimento pratico delle lezioni.
«Grazie alla fiducia che CHEP ha riposto in noi, abbiamo aderito con entusiasmo a questo progetto e abbiamo costruito il corso anche in 3 lingue con l’obiettivo di aiutare il possibile la comunità multietnica di Archè a reperire quelle informazioni di base che consentiranno loro approcciare il mondo digitale e di muoversi in maniera consapevole all’interno della burocrazia del nostro Paese», conclude Paolo Marazzi, Co-Founder Skillando Digital Voluteering.