Sabato 28 maggio allo Spazio Rosmini studentesse e studenti protagonisti dell’evento «T-Essere Democrazia», un’iniziativa a cura del Comitato Confcooperative di Monza e Brianza
Ancora una volta saranno le studentesse e gli studenti i protagonisti della sesta edizione del tradizionale evento di Confcooperative «La Cooperazione scende in piazza» (vedi qui la locandina). A ospitare la manifestazione, sabato 28 maggio, sarà lo Spazio Rosmini di Monza (via Rosmini 72). Spiega Marco Meregalli, coordinatore di Confcooperative Monza e Brianza: «Un luogo periferico, ma importante e simbolico perché si intende attivare una coprogettazione tra il Comune di Monza con una rete di associazioni e di cooperative della città per gestire e animare questo spazio».
Luogo di socializzazione e di manifestazioni sportive, lo Spazio Rosmini è pronto ad accogliere le studentesse e gli studenti che hanno partecipato al percorso di educazione cooperativa «Pensa Cooperativo», un itinerario progettato e realizzato da Coach Umanisti ed Esperti di Politiche Attive del Lavoro delle cooperative La Fucina e Betania. Si tratta di percorsi di orientamento al futuro che coinvolgono sempre più istituti del territorio e che, quest’anno, hanno interessato alunne e alunni dell’Istituto Adriano Olivetti di Monza, del Liceo statale Carlo Porta di Monza e dell’Istituto “Martino Bassi” di Seregno.
Perché Democrazia
Gli organizzatori hanno scelto come tema centrale dell’iniziativa la Democrazia, non solo per il valore civico e fondante della nostra società, ma anche perché la vita delle cooperative si basa proprio sui principi democratici. «La Democrazia, infatti – aggiunge Meregalli -, è uno dei valori principali della vita delle cooperative. Le decisioni strategiche di una cooperativa sono definite non sulla base di un principio gerarchico, bensì sulla base della collaborazione e della partecipazione dei soci alla vita cooperativa. Sono i valori democratici a formare, generare consapevolezza e senso di responsabilità dei singoli membri delle imprese cooperative».
Da qui il titolo dell’evento – «T-Essere Democrazia» perché, per tutti, in particolare per i giovani, è fondamentale, nelle fasi di conoscenza e di avvicinamento a uno stile di vita cooperativo, mettersi in gioco e lasciarsi interpellare su cosa sia la democrazia per la nostra vita, su quanto i valori democratici influenzano le nostre scelte individuali e domandarsi quanto questi valori incidano nelle nostre relazioni sociali e lavorative.
Il ruolo dell’arte
A supporto di questo percorso educativo è stato chiesto al mondo dell’Arte di collaborare. Sarà infatti Alberto Gianfreda, artista e scultore del territorio, docente dell’Accademia di Brera di Milano, a inaugurare l’evento del 28 maggio e lo farà chiamando sul palco una ventina di ragazzi che avranno con loro una tavoletta di cemento friabile con inciso il loro volto. La performance proseguirà con la frammentazione di queste immagini e con la ricostruzione di una nuova opera collettiva, un mosaico i cui tasselli sono costituiti dai frammenti dei volti spezzettati. Un’azione artistica che simboleggia il percorso compiuto, il mettersi in gioco e l’aprirsi alla presenza dell’altro. E mentre si eseguirà questo workshop, Simone Matrisciano della Cooperativa La Fucina faciliterà il confronto tra gli Ambasciatori della Cooperazione e i cooperatori del territorio: un momento di dialogo che permetterà ancora una volta a studentesse e studenti di confrontarsi con il mondo del lavoro da veri protagonisti del loro futuro.
In attesa di conoscere l’esito del workshop, i musicisti di Spazio Musica Scuola, SMS, animeranno l’evento con un laboratorio divertente e coinvolgente. Al termine della mattinata, il passaggio di consegne tra gli Ambasciatori della Cooperazione uscenti e quelli subentranti: un momento che attesterà il desiderio di far crescere questo progetto integrando quanto di nuovo e di interessante ciascuna generazione comunicherà all’altra.
Prima del workshop e del dialogo tra studenti e cooperatori, i saluti istituzionali di Pierfranco Maffè (Assessore Istruzione del Comune di Monza), Riccardo Borgonovo (Vicepresidente della Provincia Monza e Brianza), Giacomo Pintus (Capo di Gabinetto della Prefettura di Monza e della Brianza) e Giovanni Carrara (Presidente Confcooperative Milano e dei Navigli). A concludere l’iniziativa, invece, saranno Désirée Chiara Merlini e Massimiliano Longo (rispettivamente Assessore ai Servizi Sociali e Assessore alla Cultura del Comune di Monza), Guido Garlati (Dirigente Scolastico IIS Mosè Bianchi di Monza e Capofila Ambito 27) e Massimo Minelli (Presidente Confcooperative Lombardia). Al termine, aperitivo a cura della Cooperativa Lavoro e Solidarietà. L’evento sarà condotto dal giornalista Fabrizio Annaro.