Nel centenario della nascita del Professore, l'edizione straordinaria del riconoscimento è stata assegnata alla memoria del sociologo della Cattolica, curatore del "Rapporto sulla città", recentemente scomparso. Cerimonia il 2 ottobre
Carlo ROSSI
Redazione
Per evidenziare l’attualità di Giuseppe Lazzati nel centenario della nascita, l’Ambrosianeum ha indetto un’edizione straordinaria del “Premio Lazzati”. La Fondazione ha deciso di attribuire il riconoscimento al professor Eugenio Zucchetti, recentemente scomparso. Il sociologo dell’Università Cattolica per quasi vent’anni ha curato il “Rapporto sulla città”, strumento conoscitivo ormai indispensabile per capire le trasformazioni socioculturali di Milano. Anche per l’edizione 2009 il professor Zucchetti si è prodigato con competenza, passione e dedizione sino all’ultimo, nonostante il male che lo affliggeva.
Il bando dell’edizione straordinaria del Premio prevedeva di attribuire il riconoscimento alla personalità che «si è particolarmente distinta nel realizzare alcuni dei principali ammaestramenti di Giuseppe Lazzati, quali:
– una vita da laico cristiano spesa nel servizio generoso e disinteressato alla società e alla Chiesa;
– un’attenzione particolare all’educazione dei giovani e alla formazione delle nuove generazioni;
– un riferimento costante ai valori fondamentali della Costituzione Repubblicana nata dalla Liberazione;
– una fiducia nella cittadinanza attiva come via per la crescita democratica nelle città, nel Paese, nella comunità internazionale;
– una preoccupazione specifica per le condizioni della persona che lavora, a salvaguardia dei diritti e della dignità umana;
– una pratica discreta e insieme robusta delle virtù evangeliche, nel privato e nel pubblico».
La cerimonia ufficiale dell’assegnazione del Premio avverrà il 2 ottobre 2009 presso la sede dell’Ambrosianeum (via delle Ore 3). Per evidenziare l’attualità di Giuseppe Lazzati nel centenario della nascita, l’Ambrosianeum ha indetto un’edizione straordinaria del “Premio Lazzati”. La Fondazione ha deciso di attribuire il riconoscimento al professor Eugenio Zucchetti, recentemente scomparso. Il sociologo dell’Università Cattolica per quasi vent’anni ha curato il “Rapporto sulla città”, strumento conoscitivo ormai indispensabile per capire le trasformazioni socioculturali di Milano. Anche per l’edizione 2009 il professor Zucchetti si è prodigato con competenza, passione e dedizione sino all’ultimo, nonostante il male che lo affliggeva.Il bando dell’edizione straordinaria del Premio prevedeva di attribuire il riconoscimento alla personalità che «si è particolarmente distinta nel realizzare alcuni dei principali ammaestramenti di Giuseppe Lazzati, quali:- una vita da laico cristiano spesa nel servizio generoso e disinteressato alla società e alla Chiesa;- un’attenzione particolare all’educazione dei giovani e alla formazione delle nuove generazioni;- un riferimento costante ai valori fondamentali della Costituzione Repubblicana nata dalla Liberazione;- una fiducia nella cittadinanza attiva come via per la crescita democratica nelle città, nel Paese, nella comunità internazionale;- una preoccupazione specifica per le condizioni della persona che lavora, a salvaguardia dei diritti e della dignità umana;- una pratica discreta e insieme robusta delle virtù evangeliche, nel privato e nel pubblico».La cerimonia ufficiale dell’assegnazione del Premio avverrà il 2 ottobre 2009 presso la sede dell’Ambrosianeum (via delle Ore 3).