Ente di promozione sportiva, opera da più di 30 anni sul territorio milanese. Un modello di aggregazione e di attenzione alla persona e alla qualità della vita. Accanto ai campionati e ai tornei si è incentivato il lavoro per progetti su vari fronti: integrazione, disagio giovanile, salute e ambiente, sempre privilegiando la dimensione popolare
Redazione
01/12/2008
di Alessandro GALBUSERA
Presidente Us Acli Milano
L’attività sportiva è alla portata di tutti, e può costituire un modello di aggregazione e di promozione della persona, incidendo positivamente sulla qualità della vita e sulla possibilità di integrazione. Con questo specifico obiettivo opera da più di 30 anni l’Unione Sportiva Acli sul territorio milanese.
In questi ultimi anni l’Us Acli ha continuato a lavorare nella complessa realtà metropolitana milanese facendo crescere l’attività per progetti, e accrescendo il suo impegno sul terreno del confronto e delle relazioni con gli altri soggetti attivi sul territorio in ambito sportivo. Ciò ha permesso di costruire proposte, incontri ed eventi a favore dello sport inteso come fatto popolare, strumento di promozione sociale e crescita della persona.
Nello stesso tempo, insieme a Csi e Uisp, l’Us Acli ha dato vita al Consorzio Tre Sport, che oggi opera, in partnership con la Provincia di Milano, per la progettazione, l’organizzazione e la gestione delle attività ludico-motorie e degli impianti sportivi dell’Idroscalo.
Il settore delle attività sportive e ricreative, del tempo libero in senso lato, è da alcuni anni in continua crescita. Crescono i partecipanti, ma, nella continua frammentazione di sigle ed attività, aumentano i soggetti che, spesso fuori da ogni dimensione di impegno sociale e politico, forniscono vuote opportunità di svago e servizi profit. L’Us Acli ha “tenuto” continuando a crescere nei numeri e nelle proposte promuovendo i valori e le opportunità che la pratica sportiva, come luogo privilegiato di incontro tra ambiti diversi, può enfatizzare.
Negli ultimi anni l’Us Acli ha modificato la propria offerta, articolandola ed ampliandola sul territorio. Accanto ai campionati e tornei che storicamente hanno caratterizzato l’attività dell’ente si è incentivato il lavoro per progetti sul terreno della proposta rivolta a integrazione, disagio giovanile, promozione della salute e dell’ambiente.
In questo modo si è dato carne e sangue al progetto di uno sport popolare ed accessibile a tutti, che non soffoca le eccellenze, ma permette a loro di crescere in un contesto in cui la dimensione agonistica viene messa al servizio di un complessivo progetto di educazione e di impegno di servizio.
Sul terreno delle politiche sportive abbiamo continuato nel lavoro di collaborazione con gli altri Enti di Promozione sportiva in un rinnovato impegno sui temi del Volontariato sportivo e per la costruzione di un diverso sistema di welfare di cui la pratica sportiva sia a pieno titolo parte integrante.
Oggi l’Us ha davanti molte sfide, sfide che condivide comunque con tutte le Acli, di cui è parte integrante, e che sono state ribadite nel recente documento programmatico di attività delle Acli milanesi per il quadriennio 2008 -2012.
Ciò colloca l’Us Acli in una posizione particolare tra le Associazioni promosse dal Movimento aclista all’interno di obiettivi condivisi e trasversali, dove la pratica sportiva incrocia e si lega ai temi della cooperazione internazionale, dell’ambiente, degli anziani per sviluppare progetti condivisi.
Nello stesso tempo, sul territorio, fulcro di ogni iniziativa, l’Us Acli contribuisce a qualificare le iniziative dei circoli ampliandone le offerte e ricercando nuove modalità di aggregazione, dando così senso alla rappresentatività dell’Us Acli stessa come Ente di promozione Sportiva che aggrega oggi più di 400 Associazioni sportive dilettantistiche e oltre 30.000 associati, impegnandosi per il riconoscimento del valore sociale dello sport, la valorizzazione del volontariato sportivo e dei lavoratori del comparto sportivo quale soggetto fedele agli insegnamenti e alla vita della Chiesa.