Sabato 20 maggio, nella sede milanese, incontro per illustrare le dinamiche relazionali in particolare nei confronti di chi soffre di patologie mentali e oncologiche
Sabato 20 maggio, presso la sala riunioni della Sezione Lombarda dell’Unitalsi (via Giovanni Labus 15, Milano), alle 9, si terrà l’incontro, aperto a personale e volontari, sul tema «Come relazionarsi all’altro» (vedi qui la locandina).
La necessità di una preparazione del personale medico e non nel momento di incontro con l’ammalato o con i suoi familiari o accompagnatori è riemerso con forza dopo la prolungata sosta dovuta alla pandemia. Le realtà in cui i volontari e il personale sanitario si trovano a operare, spesso senza una opportuna e necessaria preparazione, richiede una revisione di alcuni concetti che si ritenevano ormai acquisiti, ma che invece sono riemersi con l’intensificarsi di attività, pellegrinaggi, incontri e ora il servizio presso la Casa Frizzi, recentemente inaugurata.
L’essere volontari Unitalsi porta ad affrontare situazioni molto diverse da quelle della vita di ogni giorno, soprattutto per quanto riguarda le malattie mentali o oncologiche. Da qui la necessità di “imparare” da esperti che vivono quotidianamente le problematiche davvero ardue di queste due malattie. La dottoressa Monica Gioni ci parlerà di «Disturbi psichiatrici maggiori e approcci relazionali», mentre la dottoressa Laura Ambrosetti del «Supporto psicologico- relazionale ai famigliari dei pazienti oncologici».