Redazione

Nel quadro delle scelte indicate dal Capitolo 15 del Sinodo diocesano 47°, il Servizio per la Pastorale del Turismo e i Pellegrinaggi ha come compiti principali:
“a) promuovere un’adeguata riflessione sul significato culturale, sociale, etico ed ecclesiale di questi fenomeni;
b) sostenere le parrocchie, le scuole cattoliche, le associazioni, i gruppi e i movimenti nella programmazione delle attività pastorali in questi settori, compresa la promozione di pellegrinaggi;
c) coordinare le iniziative finalizzate alla formazione degli animatori degli stessi settori;
d) offrire un servizio di consulenza per tutti i problemi connessi a queste attività” (cost. 275, § 1).

In particolare il Servizio, in collaborazione con gli Organismi di Curia competenti:
a) cura l’organizzazione di pubblicazioni e convegni in materia;
b) coordina le iniziative diocesane, parrocchiali e dei vari enti di ispirazione cristiana operanti nei settori del turismo e dei pellegrinaggi;
c) cura la formazione di operatori pastorali attraverso scuole e corsi specializzati;
d) segue lo sviluppo della normativa in materia;
e) è punto di consulenza e servizio quotidiano per problemi di soggiorni, vacanze e recettività “povera” e sociale.

Il Servizio mantiene un costante rapporto con il Settore per la Pastorale Giovanile e la Pastorale Universitaria per quanto riguarda l’attività estiva giovanile (campeggi, case per ferie, viaggi).

Il Servizio si avvale di una Consulta, presieduta dal Responsabile del Servizio e con un proprio Segretario:
Consulta diocesana per il turismo e i pellegrinaggi (CDTP)

Ti potrebbero interessare anche: