Qualche informazione sugli interventi socio-sanitari

La Fondazione fornisce informazioni riguardo a:

Indennità di accompagnamento

È un contributo mensile assegnato in caso di non autosufficienza/autonomia ed erogato dall’INPS, per ora indipendentemente dall’età e dal reddito. L’importo mensile, per il 2013, è di € 499,27(ed è annualmente rivalutato). La pratica può essere attivata  direttamente dalla Fondazione o attraverso le ACLI.

Voucher sociosanitario e credit sanitario

Il voucherè un “titolo” per l’acquisto di prestazioni domiciliari sociosanitarie, in caso di non autosufficienza, erogate da un soggetto “accreditato” dall’ASL, scelto dal cittadino e con il quale si sottoscrive un patto. La richiesta è fatta attraverso il medico di famiglia. I livelli, a secondo del bisogno, sono 3:

1°) € 362, 00 al mese
2°) € 464, 00 al mese
3°) € 619, 00 al mese

Il credit è un “titolo” per l’acquisto di prestazioni domiciliari sanitarie. Ha le stesse caratteristiche quanti-qualitative del voucher.
Il voucher e il credit di terzo livello possono  essere replicati nello stesso mese per pazienti in condizioni di particolare bisogno.

Amministratore di sostegno

E’ una figura giuridica introdotta con la legge n. 6 del 2004. In base a tale legge il sacerdote, in situazione di non autosufficienza, come ogni cittadino, ha la possibilità di richiedere la nomina di un “Amministratore di sostegno”, segnalando una persona di propria fiducia. Il giudice tutelare entro due mesi dalla richiesta, lo nomina, indicandone funzioni,  compiti (da svolgere per il sacerdote e/o con il sacerdote) e durata dell’incarico. L’amministratore di sostegno può essere indicato dallo stesso interessato, in previsione della propria eventuale futura incapacità, mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata.

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