Redazione
L’esperienza del campeggio Parrocchiale è nata più di cinquant’anni fa come una proposta “forte” di vita comunitaria immersa nella natura.
Il campeggio estivo si costruisce partendo dal Piano Pastorale Parrocchiale per essere un punto di arrivo e di partenza delle proposte educative della parrocchia: viene così preparato il Progetto Educativo della vacanza che dà contenuti alle attività svolte durante il campeggio: la preghiera, i momenti di gruppo, il gioco, le escursioni sono momenti pensati e organizzati per far crescere i partecipanti nell’esperienza umana e cristiana in un progetto unitario con il cammino annuale della comunità . Un importante aiuto nel raggiungere questi obiettivi è dato dall’essere immersi nella natura. La montagna è lezione di vita con i suoi silenzi, con le fatiche delle escursioni, con il sole, l’acqua, il vento, le rocce e i ghiacciai: imparare ad andare in montagna nel rispetto della montagna è imparare a vivere rispettando la vita. Su questi presupposti numerosi educatori svolgono la loro attività di volontariato al servizio di ragazzi, adolescenti, giovani e famiglie che sempre più numerosi negli ultimi anni hanno scelto di vivere questa esperienza educativa. Come è organizzata la proposta di Turismo Sociale chiamata Campeggio Parrocchiale? Le strutture, di proprietà delle Parrocchie, sono composte da tende o prefabbricati per il riposo, tendoni per la cucina e la mensa, prefabbricati per i servizi, allestiti su terreni appositamente affittati in località montane per due mesi estivi, luglio e agosto, nel totale rispetto delle normative vigenti. La gestione del campeggio è affidata al volontariato che cura sia gli aspetti tecnici per l’allestimento della struttura sia la gestione della cucina e la vita del campo.
Per sostenere questa esperienza è nato il GRUPPO CAMPEGGI RIUNITI che raccoglie e coordina i campeggi parrocchiali della Diocesi di Milano.
E’ una organizzazione associativa che, attraverso una stretta collaborazione tra i soci, affronta problematiche di carattere tecnico-amministrativo e formativo sempre nuove e mette in comune la meravigliosa esperienza educativa del campeggio come attività formativa della Parrocchia.
L’Ufficio della Pastorale del Turismo della Diocesi di Milano è l’interlocutore privilegiato per il Gruppo Campeggi Riuniti, il cui cammino associativo, iniziato nel lontano 1983, è andato sempre più allargandosi fino ad avere attualmente 60 campeggi associati, che nel periodo estivo allestiscono circa 5.000 posti letto, ospitano circa 15.000 persone, coinvolgono più di 2.000 educatori/animatori volontari e 2.500 volontari per la preparazione e gestione delle strutture. Per meglio essere in sintonia e in costante confronto attualmente il Gruppo, oltre ai periodici incontri formativi e assemblee organizzative, si è dotato di un proprio sito internet : www.campeggiriuniti.it. E’ dunque una realtà in crescita costante che ha stimolato e sprona a qualificare gli sforzi comuni per far sì che questa importante esperienza educativa si rinnovi con il passare degli anni e diventi sempre più per tutti il prolungamento estivo dell’attività pastorale parrocchiale. Per questo auspichiamo che le istituzioni possano identificare e precisare un quadro legislativo sui campeggi temporanei auto-gestiti, al fine di inquadrare questa particolare esperienza di Turismo Sociale e offrire così certezze normative e contributi economici, garanzie per il futuro dei campeggi parrocchiali, che nel loro essere occasione di vacanza in montagna indubbiamente svolgono anche un importante ruolo sociale, formativo e spirituale. Proprio perché la fede non va in vacanza, ma la persona che si sposta porta con sé tutto il suo essere, e quindi anche il suo essere credente cristiano.
Angelo Pezzoni
Gruppo Campeggi Riuniti