Redazione
Il Mozambico ha vissuto una sanguinosa guerra civile fortunatamente conclusasi con agli accordi di Pace siglati a Roma nel 1992.
Il nord del Paese, e quindi Cuamba, erano sotto il controllo della guerriglia di stampo marxista.
I padri missionari, in quegli anni, sono però rimasti al loro posto ed è stata la popolazione a difenderla dai guerriglieri che volevano cacciarli.
Spesso i padri erano "confinati" nella parrocchia e quindi non potevano recarsi a visitare le piccole comunità.
Sono stati però gli animatori che hanno portato avanti il lavoro pastorale, nonostante fossero anche loro minacciati e sicuramente più esposti dei padri missionari.
Forse sono stati proprio quegli anni che hanno temprato le comunità, che le hanno fatte maturare.