Redazione

In particolare, la Cancelleria arcivescovile:

a) cura ordinariamente la corrispondenza dell’Ordinario diocesano o di Organismi di Curia con la Santa Sede, la Conferenza Episcopale Italiana o con altre Diocesi e le comunicazioni relative agli atti di Curia con l’Autorità civile, con particolare riferimento al Registro delle persone giuridiche;

b) funge da segreteria organizzativa relativamente alle procedure per il conferimento di onorificenze pontificie collaborando, per quanto riguarda i laici e i consacrati, con l’apposita Commissione arcivescovile;

c) raccoglie le domande avanzate all’Arcivescovo per la modifica dei confini della parrocchie o dei decanati e ne segue l’espletamento fino alla concessione del relativo decreto, avvalendosi della collaborazione anche dei tecnici dell’Ufficio Amministrativo Diocesano;

d) funge da coordinamento per le procedure relative alla richiesta di indulgenze alla Penitenzieria apostolica, alla concessione di licenze per la custodia del S.S.mo Sacramento e alla benedizione o dedicazione di altari e luoghi sacri e in quest’ultimo caso cura anche la trasmissione del nulla osta conclusivo, custodendo nei propri archivi il relativo attestato;

e) organizza e dirige incontri periodici con i Cancellieri delle Diocesi lombarde per scambio di pareri e verifiche di esperienze su problematiche connesse con l’ufficio, studio di questioni emergenti, programmazione di iniziative e attività comuni.

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