Redazione

La Commissione per le Nuove Chiese e le Strutture Religiose del territorio ha in particolare i seguenti compiti:

a) favorire l’interesse per il problema delle nuove chiese e le altre strutture necessarie per l’attività pastorale in modo che sia partecipato, nei suoi vari aspetti, dall’intera comunità diocesana e, più in generale, fare opera di sensibilizzazione dell’opinione pubblica;

b) promuovere la raccolta dei fondi necessari sia a livello generale, in particolare in occasione dell’apposita giornata annuale (con la colletta obbligatoria annessa: cf cost. 329, § 1, lett. c), sia in riferimento a specifici progetti, suggerendo e incoraggiando modalità di partecipazione delle comunità parrocchiali interessate e forme di gemellaggio tra comunità, secondo le indicazioni sinodali (cf cost. 330, § 1);

c) sostenere la ricerca di forme di arte sacra, da impiegare per la nuova edilizia di culto, adeguate ai tempi, incoraggiando occasioni di rapporto e di confronto con il mondo degli artisti e, più in generale, degli operatori nel campo dell’arte sacra;

d) a partire dalle segnalazioni delle comunità parrocchiali, dei decani e dei Vicari episcopali di zona, predisporre e aggiornare un programma diocesano di costruzione, ampliamento o ristrutturazione di centri parrocchiali, da sottoporre periodicamente all’attenzione dell’Ufficio Amministrativo Diocesano e, successivamente, all’approvazione degli organismi competenti (Consiglio Episcopale, Consiglio per gli Affari Economici della Diocesi, Collegio dei Consultori).

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