Giovedì alle 18 Messa a San Bartolomeo presieduta da monsignor Sequeri, alle 21 concerto d’organo. Venerdì alle 15 cortei di fedeli dalle diverse parrocchie e preghiera comunitaria conclusiva
«L’esempio dei Magi ci aiuta ad alzare lo sguardo verso la stella e a seguire i grandi desideri del nostro cuore. Ci insegnano a non accontentarci di una vita mediocre, del piccolo cabotaggio, ma a lasciarci sempre affascinare da ciò che è buono, vero, bello… da Dio, che tutto questo lo è in modo sempre più grande! E ci insegnano a non lasciarci ingannare dalle apparenze, da ciò che per il mondo è grande, sapiente, potente. Non bisogna fermarsi lì». È questa la frase di papa Francesco scelta dagli organizzatori per promuovere gli eventi in programma il 5 e 6 gennaio, due giorni di festa «per vivere intensamente l’Epifania, come segno della ricerca vera e sincera della verità». Una festa particolarmente sentita a Brugherio, nota per le reliquie dei Magi custodite nel prezioso reliquiario d’argento del ’700 nella chiesa parrocchiale San Bartolomeo in piazza Roma.
Come da tradizione, il 6 gennaio le reliquie verranno esposte alla venerazione dei fedeli, tutti invitati “a basaa i umitt”, espressione dialettale in uso da secoli dai brugheresi che sottintende l’usanza di mandare devotamente e affettuosamente tre baci verso il reliquiario. L’espressione umitt o “uomini piccoletti”, è suggerita dalle tre piccole sculture poste sul reliquiario, che ritraggono i Magi. Una sorta di piccolo oblò sul petto di ciascuna statuetta permette poi di osservare le reliquie.
E anche quest’anno torna un evento di sicuro coinvolgimento per i brugheresi, il “Cammino dei magi, cammino degli uomini”, il tradizionale corteo dei tre Re che vedrà come principali protagonisti i bambini. I più piccoli possono infatti parteciparvi con il mantello giallo prenotato nella segreteria del proprio oratorio: tutti insieme andranno così a formare la “coda” della stella cometa. In alternativa, potranno portare sul capo una corona da re tra quelle distribuite durante la novena oppure realizzata da loro stessi.
Alle 15 tre persone vestite da Magi guideranno altrettanti cortei in partenza dalle parrocchie di San Carlo, San Paolo e San Carlo e Santa Maria Nascente (San Damiano e Sant’Albino) per far vivere il senso del cammino che i Magi, quelli veri, più di duemila anni fa fecero seguendo la stella che li portò a Gesù.
Intorno alle 15.45 in via De Gasperi/Galvani ci sarà il punto d’incontro dei cortei accolti dai fedeli di San Bartolomeo, che rappresenteranno invece la Sacra Famiglia. Si formerà a questo punto un unico corteo che proseguirà alla volta della chiesa parrocchiale di San Bartolomeo per un momento di preghiera e di venerazione delle reliquie. Al termine della celebrazione, sul sagrato si farà festa con dolci e bevande calde offerte da Unitalsi e il concerto del Corpo musicale San Damiano-Sant’Albino.
Giovedì 5 alle 18, presso la parrocchia San Bartolomeo (piazza Roma), Messa Vigiliare dell’Epifania presieduta da monsignor Pierangelo Sequeri, teologo di fama internazionale, già preside della Facoltà teologica dell’Italia settentrionale, musicista e autore di musica sacra. Alle 21, concerto dell’organista Luca Della Casa.